Campagna di informazione contro la proliferazione delle zanzare a Pistoia

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Fino al 31 ottobre, è attiva un’ordinanza del Comune di Pistoia che integra le norme già previste nel Regolamento comunale di Igiene. Questa iniziativa ha come obiettivo principale la prevenzione e il controllo delle malattie infettive trasmesse all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori, in particolare della zanzara tigre e della zanzara comune. L’ordinanza prevede azioni specifiche, principalmente focalizzate sulla rimozione dei focolai larvali e sull’esecuzione di trattamenti larvicidi appropriati.

interventi previsti dall’ordinanza

Il provvedimento si basa sul Piano nazionale e regionale per la prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi. Tale piano assegna ai Comuni il compito di realizzare attività di sensibilizzazione e informazione alla popolazione, oltre a interventi preventivi nelle aree pubbliche.

I trattamenti regolari effettuati dal Comune da primavera ad autunno sulle aree pubbliche (inclusi i prodotti larvicidi per caditoie fognarie e corsi d’acqua stagnante) risultano inefficaci se non accompagnati da analoghi interventi nelle aree private. È quindi necessaria una capillare attività di sensibilizzazione rivolta ai cittadini.

campagna informativa

A partire dal 30 aprile, per cinque settimane consecutive (30 aprile, 7, 14, 21 e 28 maggio), si svolgerà una campagna informativa riguardante l’ordinanza. Presso il gazebo allestito sotto le logge del Palazzo comunale sarà possibile ottenere informazioni dettagliate e ricevere gratuitamente un kit di prodotti antilarvali fino ad esaurimento scorte.

soggetti interessati dall’ordinanza

L’ordinanza impone obblighi a cittadini, enti pubblici e privati, aziende, amministratori condominiali e gestori di attività commerciali. Sono inclusi anche i responsabili delle aree cantieristiche e proprietari o gestori di vivai, serre ed esercizi commerciali che trattano piante. Il provvedimento si applica anche ai cimiteri.

pratiche da seguire

L’ordinanza stabilisce comportamenti da evitare o adottare per limitare la proliferazione degli insetti ematofagi. È vietata la raccolta d’acqua stagnante per più di cinque giorni; se non è possibile svuotare i contenitori, questi devono essere coperti con reti a maglia fine o trattati periodicamente con larvicidi. Inoltre:

  • I giochi gonfiabili non possono contenere acqua stagnante per oltre cinque giorni;
  • È obbligatoria la pulizia periodica delle gronde;
  • I sottovasi devono essere svuotati regolarmente;
  • Cortili e spazi aperti devono essere mantenuti liberi da erbacce e rifiuti.

sanzioni previste

Le violazioni dell’ordinanza comportano sanzioni amministrative che variano tra i 25 e i 500 euro.