Auto con i migliori motori: longevi e indistruttibili per un investimento sicuro

Scritto da Guglielmo Maranti

motori a cinque cilindri: affidabilità e durabilità

Esistono veicoli dotati di motori particolarmente resistenti e longevi, capaci di mettere a dura prova le officine meccaniche. Tra questi, spiccano i motori a cinque cilindri, noti per la loro straordinaria affidabilità. Questi propulsori rappresentano una vera sfida per i meccanici, grazie alla loro resistenza anche in condizioni di utilizzo intenso.

caratteristiche dei motori a cinque cilindri

I motori a cinque cilindri sono progettati per affrontare l’uso prolungato senza incorrere in guasti o usura prematura. Il primo esempio significativo di questo tipo di motore è stato introdotto negli anni Settanta da Mercedes-Benz, con il modello OM617, che si basava sul precedente quattro cilindri OM616.

Sebbene diversi produttori abbiano adottato questa configurazione, la diffusione non è stata massiccia. Questo è dovuto alla necessità di integrare un albero di equilibratura per ridurre le vibrazioni. Nonostante ciò, le prestazioni nel tempo e l’affidabilità rimangono tra le caratteristiche più apprezzate.

durevolezza e applicazioni pratiche

Diverse case automobilistiche hanno dimostrato la robustezza dei motori a cinque cilindri. Un esempio emblematico è rappresentato dalla Volvo, che ha lanciato la serie D5 nei suoi modelli diesel a partire dagli anni 2000, diventando sinonimo di robustezza. Questi propulsori sono stati soprannominati “unità blindate” per la loro capacità di superare i 300.000 chilometri.

Anche Mercedes ha utilizzato questa configurazione nella serie 270 CDI, capace di raggiungere oltre i 500.000 chilometri. Altre vetture degne di nota includono l’Alfa Romeo 159, disponibile nelle versioni 1.9 e 2.4 JTDm.

Nonostante le performance elevate dei motori a cinque cilindri, attualmente solo alcuni modelli dell’Audi continuano ad utilizzarli, mentre l’industria automobilistica si orienta sempre più verso soluzioni elettriche o alimentate a idrogeno.

  • MERCEDES-BENZ: OM617 e serie 270 CDI
  • serie D5
  • AUDI:
  • ALFA ROMEO: 159 (versioni 1.9 e 2.4 JTDm)

Scritto da Guglielmo Maranti