Yvonne sciò racconta il rifiuto di brad pitt e l’aggressione di naomi campbell

Yvonne Sciò, ex modella italiana di fama internazionale, ha recentemente condiviso una dettagliata intervista in cui ripercorre i momenti salienti della propria carriera. L’intervista, pubblicata dal Corriere della Sera, offre uno sguardo approfondito sulla sua vita professionale e personale.

il racconto della carriera

Fin dai suoi esordi a soli cinque anni con Vogue Bambino, Yvonne Sciò ha dimostrato un grande talento nel mondo della moda. Ha fatto parte del cast di ‘Non è la Rai‘, sebbene per un breve periodo. Riflessioni sul suo passato rivelano il rimpianto di non aver accettato un contratto più lungo: “A quell’età credevo negli ideali e non pensavo ai soldi”, ha dichiarato. La libertà personale ha sempre avuto la priorità nella sua vita professionale.
Dopo l’esperienza in Italia, si è trasferita a Los Angeles con l’intento di affermarsi senza cercare la popolarità: “Volevo essere brava”. Tra le sue esperienze americane ci sono stati film e serie che non hanno ottenuto visibilità in patria, ma di cui va fiera. Ha citato Fran Drescher come mentore durante quegli anni formativi.

il no a brad pitt e la denuncia a naomi campbell

Un episodio noto riguarda il rifiuto da parte di Yvonne Sciò nei confronti di Brad Pitt. Durante un incontro a Los Angeles, lui le avrebbe fatto dei complimenti che l’hanno lasciata senza parole. “Era troppo bello e mi metteva soggezione”, ha spiegato. Pitt ha tentato più volte di ottenere il suo numero per lezioni d’italiano.
Nell’ambito delle controversie personali, nel 2005 Yvonne denunciò Naomi Campbell dopo essere stata aggredita da quest’ultima. La motivazione dell’attacco resta poco chiara per lei: “Forse era solo di cattivo umore”, ha commentato riguardo all’incidente avvenuto mentre si trovavano insieme a Roma.

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