Tumori in italia: pazienti vivono più a lungo rispetto all’europa

importanza della ricerca clinica in oncologia
Il Clinical Research Course, giunto alla sua terza edizione, è stato inaugurato oggi a Roma dall’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) in collaborazione con l’American Society of Clinical Oncology (Asco). Questo evento sottolinea il ruolo cruciale dell’Italia nella ricerca oncologica, posizionando il Paese tra i primi cinque al mondo per quanto riguarda la pubblicazione di studi scientifici nel settore.
diminuzione dei decessi per cancro
Negli ultimi dieci anni, dal 2011 al 2021, si è registrata una significativa riduzione del 15% dei decessi causati da tumore in Italia, superando il calo del 12% riscontrato nell’Unione Europea. Negli Stati Uniti, la mortalità complessiva per cancro è diminuita del 34%, evitando circa 4,5 milioni di decessi dal 1991 al 2022. La qualità della ricerca italiana deve essere accompagnata da un’accelerazione nei tempi di avvio delle sperimentazioni cliniche e dalla rimozione degli ostacoli burocratici.
obiettivi del corso
L’obiettivo principale del corso Asco-Aiom è quello di fornire ai giovani ricercatori strumenti adeguati per comprendere le metodologie delle sperimentazioni cliniche e valutare criticamente la letteratura scientifica. Il programma include:
- Sperimentazioni di fase I e successive;
- Sperimentazioni post-disponibilità del farmaco;
- Sostegno economico per partecipanti provenienti da paesi a reddito medio-basso.
sistemi regolatori e sfide attuali
Il Regolamento europeo n.536 del 2014 ha stabilito tempi standardizzati per l’approvazione degli studi clinici, ma nonostante ciò, l’iter in Italia rimane più lungo rispetto alla media europea a causa di procedure amministrative complesse. Nel 2023 sono stati autorizzati 212 trial oncologici, rappresentando il 34,7%% delle sperimentazioni totali nel Paese.
Diverse problematiche contribuiscono alla riduzione degli studi clinici condotti in Italia:
- Carenza di professionisti dedicati;
- Ritardi nell’approvazione da parte dei comitati etici;
- Lentezza nell’arruolamento dei pazienti.
evoluzione nella ricerca oncologica
Nell’ambito della ricerca oncologica si sta assistendo a un cambiamento significativo: il superamento del modello istologico tradizionale verso un approccio mutazionale che considera le alterazioni genomiche piuttosto che solo il tessuto d’origine della neoplasia. Questa nuova strategia terapeutica promette innovazioni significative nella diagnosi e nel trattamento dei tumori.
dati futuri sulla mortalità oncologica
Nelle previsioni per il 2025 negli Stati Uniti si stimano oltre due milioni di nuovi casi di cancro e circa 618mila decessi. Anche in Italia si osserva un aumento dei casi tra i giovani adulti, collegato a fattori come sedentarietà e abitudini alimentari scorrette. È fondamentale adottare stili di vita sani per prevenire almeno il40%% dei casi di tumore.
sintesi delle personalità coinvolte nel corso:
- Francesco Perrone: presidente nazionale Aiom;
- Saverio Cinieri: presidente Fondazione Aiom;
- Massimo Di Maio: presidente eletto Aiom;
- Giuseppe Curigliano: membro direttivo nazionale Aiom.