Revisione del processo di distribuzione: riduzione del 13% dei costi per il ssn

bilancio sull’accessibilità dei farmaci in italia
Recentemente, il direttore tecnico scientifico dell’Agenzia Italiana del Farmaco ha partecipato a un evento presso il Ministero della Salute intitolato ‘Farmaco accessibile: bilanci e prospettive. Un anno dalla norma’. Durante l’incontro, sono stati analizzati i risultati ottenuti dopo un anno dall’implementazione delle nuove normative sulla distribuzione di specifiche categorie di farmaci.
risultati positivi della normativa
La prima applicazione di questa normativa ha mostrato effetti economici favorevoli, con un notevole trasferimento dei medicinali verso una modalità di erogazione più efficiente. Questo cambiamento ha permesso ai pazienti di accedere ai farmaci in modo più immediato, evitando la necessità di recarsi due volte in farmacia o utilizzare le farmacie distrettuali. La nuova modalità convenzionata consente ora una pronta disponibilità dei medicinali nelle farmacie locali.
benefici per le aree disagiate
Il provvedimento assume particolare rilevanza nelle zone d’Italia caratterizzate da una maggiore distanza dai presidi sanitari. Ciò contribuisce a garantire la continuità terapeutica, soprattutto per le persone affette da malattie croniche come il diabete. Grazie alla riclassificazione degli antidiabetici a base di gliptine e al miglioramento del processo distributivo, si è registrata una maggiore aderenza alle terapie.
impatto economico significativo
L’impatto economico rilevato è stato notevole, con una riduzione dei costi per il Servizio Sanitario Nazionale che supera il 13%. Inoltre, si prevede un avanzo rispetto al tetto della spesa farmaceutica convenzionata che potrebbe superare i 600 milioni di euro entro la fine dell’anno.
prospettive future
Sulla base dei risultati complessivamente positivi emersi dal monitoraggio, è stato dato mandato all’Agenzia Italiana del Farmaco di identificare entro marzo 2025 una nuova categoria terapeutica da considerare per eventuali trasferimenti e riclassificazioni.
- Pierluigi Russo – Direttore Tecnico Scientifico AIFA
- Ministero della Salute
- Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA)
- Pazienti affetti da malattie croniche
- Rappresentanti istituzionali