Ramy Elgaml, perizia conferma correttezza inseguimento carabinieri

Un tragico incidente avvenuto a Milano ha portato alla morte di Ramy Elgaml, un giovane coinvolto in una fuga da parte delle forze dell’ordine. Secondo la consulenza richiesta dalla Procura, la responsabilità ricade sull’amico di Ramy, Fares Bouzidi, che guidava lo scooter al momento dell’incidente.

<h2 id="responsabilita-incidente">Responsabilit&agrave; nell'incidente</h2>
La relazione redatta dall'ingegnere Domenico Romaniello, incaricato dalla Procura di Milano, evidenzia come il comportamento di Bouzidi durante l'inseguimento sia stato caratterizzato da manovre spericolate. Il giovane stava percorrendo numerose strade del centro a velocit&agrave; elevata e violando gravemente il Codice della Strada.

<h3 id="comportamento-fares-bouzidi">Comportamento di Fares Bouzidi</h3>
Bouzidi ha effettuato manovre rischiose, imboccando strade senza visibilit&agrave; e contromano. La relazione sottolinea che il suo atteggiamento alla guida mostrava un completo disprezzo per la sicurezza propria e degli altri utenti della strada.

<ul>
    <li>Ramy Elgaml - vittima dell'incidente</li>
    <li>Fares Bouzidi - conducente dello scooter indagato per omicidio stradale</li>
    <li>Domenico Romaniello - ingegnere incaricato della consulenza cinematica</li>
</ul>

<h2 id="conclusioni-perizia">Conclusioni della perizia</h2>
La consulenza ha confermato che il carabiniere alla guida della gazzella non ha avuto colpe nel tragico evento. L'indagine continua nei confronti di Fares Bouzidi, gi&agrave; indagato per omicidio stradale, mentre le autorit&agrave; stanno approfondendo gli aspetti legati all&rsquo;incidente.