Montopoli in Val d’Arno festa per la pace e la gestione dei conflitti internacionales

Contenuti dell'articolo

Montopoli: un festival per la pace e la gestione dei conflitti
Il primo festival dedicato alla pace e alla gestione dei conflitti internazionali, intitolato “Lasciateci in pace”, si svolgerà a Montopoli. Questo evento è stato organizzato dall’amministrazione comunale, con il supporto del consiglio regionale della Regione Toscana, nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Toscana 2024.

un progetto innovativo per montopoli

Il festival nasce dall’intento di esplorare la pace come elemento centrale dell’identità di Montopoli, trasformando il territorio in un laboratorio di idee e innovazione. Secondo le dichiarazioni della sindaca Linda Vanni e dell’assessora Kendra Fiumanò, il titolo provocatorio del festival invita a riflettere su come la pace possa essere vista non solo come un obiettivo, ma anche come un valore educativo da coltivare quotidianamente. L’idea è stata concepita da Antonella Moretti di Start.tip e sviluppata durante i primi mesi di mandato.

storico contesto di riconciliazione

Montopoli ha una lunga storia legata alla riconciliazione, testimoniata dal documento del 1329, che rende questa località particolarmente adatta a riscoprire l’importanza della pace nel passato e nel presente. Le autorità locali intendono rendere questo festival un appuntamento annuale dedicato alla pace e al contrasto all’odio, proponendo eventi interattivi coinvolgenti.

programmazione del festival

L’evento avrà inizio sabato 15 marzo alle 18.30 nella Sala Rabai del Museo civico di Montopoli con una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di diversi esperti:

  • Luigi Bachini, Proloco
  • Mario Spallino, Emergency Italia
  • Andrea di Benedetto, Polo Tecnologico di Navacchio
  • Eleonora della Mercede, Anpi sezione Serafino Soldani Montopoli
  • Alice Pistolesi, Atlante delle Guerre
  • Francesco Mugnari, associazione Tra i Binari

dalla storia ai temi attuali della pace

Nell’incontro si discuterà dell’antico concetto di pace, analizzando gli scenari attuali dei conflitti globali e le azioni intraprese dalle associazioni coinvolte. Si porrà particolare attenzione sull’utilizzo delle nuove tecnologie come strumenti per lo sviluppo sostenibile.

sostenere le nuove generazioni attraverso la cultura della pace

L’assessora Fiumanò ha sottolineato l’importanza di stimolare le giovani generazioni a contribuire con idee critiche in discussioni vivaci ed inclusive. L’obiettivo è preservare una cultura responsabile tra le nuove generazioni e quelle più anziane, favorendo sinergie tra istituzioni e terzo settore.

una festa comunitaria per tutti

Domenica 16 marzo sarà dedicata a una festa comunitaria in piazza della Costituzione a San Romano, dalle ore 16, con danze folkloristiche dei Trettempi folk seguite dalla proiezione di un film tematico e un aperitivo nei locali del circolo Arci Torre Giulia.

sostegno alle iniziative umanitarie locali

Sarà presente uno stand di Emergency Pisa per promuovere la campagna R1Pud1a; il Comune ha aderito affiggendo uno striscione sulla facciata del palazzo Guicciardini per ribadire il ripudio della guerra secondo l’articolo 11 della Costituzione italiana.