Campi flegrei, il piano di fuga in caso di eruzione e le mete da raggiungere

piano di fuga per un’eventuale eruzione dei Campi Flegrei

La Protezione Civile ha elaborato un dettagliato piano di evacuazione per proteggere fino a mezzo milione di cittadini in caso di eruzione del vulcano situato nei Campi Flegrei. Questo piano mira a garantire la sicurezza delle persone nel giro di 72 ore. La questione è particolarmente rilevante, soprattutto alla luce della recente scossa sismica che ha interessato la zona.

il piano di emergenza della Protezione Civile

Nell’anno 2016, è stato formalizzato il piano d’emergenza per l’evacuazione delle popolazioni residenti nelle vicinanze dei Campi Flegrei. L’obiettivo principale è quello di trasferire le persone in sicurezza entro tre giorni dall’inizio dell’eruzione.

Il piano nazionale prevede misure da attuare non appena si manifestano i segni di un’eruzione, escludendo quindi il bradisismo che ha generato preoccupazione tra gli abitanti delle aree circostanti Napoli e Pozzuoli.

Sebbene attualmente il vulcano sia classificato con allerta gialla, una eventuale elevazione al livello rosso comporterebbe l’attivazione immediata del piano evacuativo.

destinazioni degli sfollati durante l’evacuazione

I cittadini residenti a Pozzuoli verrebbero trasferiti in Lombardia, mentre quelli provenienti da Bacoli, sarebbero accolti tra Marche e Umbria. Gli abitanti di Monte di Procida, invece, troverebbero rifugio in Molise e Abruzzo.

I residenti di Fuorigrotta, invece, sarebbero spostati nel Lazio. I napoletani del quartiere Chiaia – San Ferdinando sarebbero destinati alla Sicilia. È importante notare che tutte le regioni italiane potrebbero essere coinvolte nell’accoglienza degli sfollati.

  • Pozzuoli – Lombardia
  • Bacoli – Marche e Umbria
  • Monte di Procida – Molise e Abruzzo
  • Fuorigrotta – Lazio
  • Napoletani Chiaia – San Ferdinando – Sicilia