Santorini: cosa sapere sull’intensa attività sismica dell’isola greca

santorini e l’attività sismica: oltre 200 scosse in pochi giorni

Di recente, l’isola di Santorini, una delle destinazioni turistiche più celebri della Grecia, ha registrato un periodo di elevata attività sismica. Le autorità, sia locali che nazionali, si trovano in stato di allerta per monitorare continuamente la situazione, al fine di garantire la sicurezza di residenti e turisti. Anche in Italia si sono verificate recenti scosse di terremoto.

misure preventive adottate dalle autorità

Per affrontare l’aumento delle scosse, il governo greco ha attuato diverse misure precauzionali. Le scuole situate a Santorini e nelle isole limitrofe, come Anafi, Ios e Amorgos, rimarranno chiuse fino a venerdì.

Si raccomanda ai residenti di evitare grandi assembramenti negli edifici e di mantenersi lontani da strutture disabitate. Inoltre, è sconsigliato trovarsi nelle aree di Ammoudi, Armeni, Korfos e nel vecchio Porto di Fira, a causa del rischio di caduta di massi. Le autorità suggeriscono anche di svuotare le piscine degli hotel per ridurre il peso sulle costruzioni e prevenire danni dovuti al movimento dell’acqua.

reazioni tra residenti e turisti

La serie di scosse ha suscitato notevole preoccupazione tra la popolazione locale e i visitatori sull’isola. Numerosi residenti hanno optato per trascorrere la notte all’aperto o nei loro veicoli, temendo possibili crolli. Su disposizione del Ministero della Crisi Climatica e della Protezione Civile, la compagnia aerea Aegean ha attivato voli straordinari per agevolare l’evacuazione di chi desidera lasciare l’isola. Antonis Iliopoulos, un albergatore locale, ha riferito di un incremento significativo delle partenze tra turisti e lavoratori stagionali, in particolare tra coloro che non hanno impegni immediati.

Nonostante le misure implementate e l’attenzione delle autorità, la situazione resta incerta. Le autorità continuano a monitorare l’attività sismica, pronte a intraprendere ulteriori azioni se necessario. La priorità rimane la sicurezza di tutti i presenti sull’isola, con l’auspicio che la situazione possa rientrare rapidamente nella normalità.