Sallusti Sostiene Meloni: I Magistrati Tentano di Bloccare il Suo Governo

Il dibattito attorno al governo Meloni si intensifica con l’emissione di un avviso di garanzia che coinvolge la premier e alcuni membri del suo esecutivo. Questo evento ha generato diverse reazioni nel panorama politico. A rendere la questione più accesa è stato l’intervento del direttore de Il Giornale, Alessandro Sallusti, il quale ha fornito una lettura critica riguardo la situazione attuale.
Le dichiarazioni di Sallusti sulla situazione attuale
Sallusti difende Giorgia Meloni e critica la magistratura
Durante un evento a Milano, Ripartenza 2025, insieme a Nicola Porro, Sallusti ha messo in evidenza uno degli aspetti più controversi: “In questo Paese, la magistratura sostiene legittimamente il suo diritto ad operare in autonomia, mentre l’opposizione mantiene il diritto di esercitare il proprio ruolo. Ma l’unico che sembra privato di diritti è il governo”.
Secondo Sallusti, si sta trascurando un diritto fondamentale del governo: quello di governare. “Il diritto di un governo è quello di prendere decisioni politiche, e questa è l’unica scelta autorizzata dagli elettori”.
In un contesto così polarizzato, il governo di centrodestra si trova a fronteggiare una opposizione che pare negargli questo diritto fondamentale.
Un parallelo storico con il passato
Le tensioni nei governi precedenti
Nel suo intervento, Sallusti ha tracciato un parallelo con la storia politica italiana, richiamando alla mente il clima ostile verso Silvio Berlusconi negli anni ’90. Ha sottolineato che questo sentimento è perdurato anche con Matteo Salvini e oggi coinvolge Meloni. “Quel clima di ostilità va avanti dal 1944 e rimane attuale”, ha affermato Sallusti, evidenziando come la magistratura continui a opporsi a qualsiasi governo di centrodestra.
Il ruolo della magistratura nella politicità italiana
Analisi del sistema giudiziario
Sallusti, autore di un libro intitolato Il Sistema, ha analizzato il ruolo della magistratura in Italia, rilevando che alcuni attori di quel periodo sono ancora rilevanti nel panorama politico attuale.
Particolare attenzione è stata rivolta al procuratore Lo Voi, che ha emesso l’avviso di garanzia per Meloni e i suoi ministri, facendo parte di una rete di potere. “Lo Voi ha attraversato quel sistema, il che non è un reato, ma è figlio di quel sistema”, ha specificato Sallusti.
Una differenza sostanziale rispetto al passato è la mutazione dell’opinione pubblica. “Fino a qualche anno fa, durante Mani Pulite, erano al fianco dei giudici incondizionatamente, mentre oggi non è più così”.
La tensione cresce con l’annuncio dello sciopero da parte dell’Associazione Nazionale Magistrati contro la riforma della giustizia proposta dal governo.
Secondo Sallusti, alcuni membri della magistratura si stanno intromettendo eccessivamente nella politica. “I giudici esprimono opinioni politiche apertamente, entrando nel dibattito politico e pretendendo che la politica rimanga in silenzio”.