Mostra a Castelfiorentino: un omaggio ai 119 volontari della libertà

L’importanza della Memoria è centrale nel ricordo del contributo dei Volontari italiani durante la Liberazione del Nord Italia. L’evento del 3 febbraio 1945 rappresenta un momento cruciale, quando 119 giovani partono da Castelfiorentino per combattere contro l’occupazione nazifascista, sostenendo così il fronte alleato durante l’offensiva decisiva sulla Linea Gotica. Questa iniziativa, animata da grande coraggio e determinazione, è stata commemorata in occasione dell’80° anniversario con una mostra aperta al pubblico.
Il significato della partenza dei volontari
I 119 giovani, mossi dalla volontà di non lasciare la liberazione dell’Italia solo agli Anglo-Americani, si sono radunati davanti al Teatro del Popolo, pronti a salire sui camion diretti al Comando Alleato di Firenze. La comunità locale ha dimostrato il proprio sostegno e incoraggiamento durante questa storica mobilitazione.
Inaugurazione della mostra commemorativa
Nella giornata di commemorazione, si è tenuta l’inaugurazione di una piccola mostra all’aperto, che segna l’inizio di un progetto dedicato a raccogliere le memorie e le testimonianze di questi volontari. Presenti alla cerimonia la Sindaca Francesca Giannì, l’Assessore alla Cultura Franco Spina e l’Assessore alla Memoria Marta Longaresi, insieme ad esponenti del “Tavolo memoria”.
Il profilo dei volontari
Dei 119 giovani partiti, 73 provenivano da Castelfiorentino, 27 da Certaldo, 8 da Montespertoli, 4 da San Miniato, 4 da Sarzana e 2 da Montaione. Alcuni di loro erano ex militari dell’esercito, mentre altri erano giovanissimi, disposti a falsificare la carta d’identità per partecipare alla causa. Tra i volontari, spiccano figure come Eugenio Giglioli, conosciuto come l’“Alpino”, che, già nel 1915, aveva preso parte alla Grande Guerra come volontario.
Inquadramento e riconoscimenti
I volontari provenienti da Castelfiorentino furono inclusi nel Corpo Italiano di Liberazione, in gran parte nel gruppo di combattimento “Legnano”, mentre alcuni furono assegnati a Cremona, Folgore, e Friuli.
Il progetto “I 119 volontari della Libertà”
Il progetto, avviato con il supporto della Regione Toscana, mira a valorizzare l’esperienza dei volontari, raccogliendo storie, scritti e immagini inedite. L’Assessore Longaresi ha evidenziato l’importanza di queste celebrazioni e l’impegno delle associazioni nel mantenere viva la memoria storica.
Partecipazione e iniziative future
La cerimonia è stata solo l’inizio di numerose iniziative in programma per commemorare l’80° anniversario della Liberazione, in vista della ricorrenza del 25 aprile.
- Francesca Giannì – Sindaca
- Franco Spina – Assessore alla Cultura
- Marta Longaresi – Assessore alla Memoria
- Rappresentanti del “Tavolo memoria”