Giorno del Ricordo a Empoli: il Centrodestra sottolinea l’importanza di rendere giustizia alla storia

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Gabriele Chiavacci e Andrea Poggianti

Il 10 febbraio segna il Giorno del Ricordo, un’importante occasione per tributare rispetto ai Martiri delle Foibe e agli esuli giuliano-dalmati. Questa data ricorda la drammatica esperienza vissuta da migliaia di italiani che, a causa della loro identità nazionale, subirono violenze e persecuzioni costringendoli a lasciare le loro terre.
Questa giornata non rappresenta soltanto un omaggio, ma è anche un richiamo forte affinché ci si impegni per riconoscere il dolore di tutte le vittime delle dittature, rivendicando un principio di giustizia senza alcuna distinzione ideologica. È necessario ricordare che la sofferenza di chi ha perso la vita o è stato esiliato merita di essere onorata senza pregiudizi.

Le dichiarazioni dei rappresentanti

Gabriele Chiavacci, Vice Presidente della Commissione Ambiente e Territorio e Vice Capogruppo del Centrodestra per Empoli, ha evidenziato la persistente memoria a due velocità, sottolineando come alcune tragedie godano di un riconoscimento unanime, mentre altre, come quella delle foibe, continuino a lottare per il rispetto che meritano. “Ricordare è rendere giustizia a chi ha vissuto sulla propria pelle”, afferma Chiavacci.
Sulla stessa lunghezza d’onda, Andrea Poggianti, Vice Presidente del Consiglio comunale di Empoli e Capogruppo del Centrodestra per Empoli, ha ribadito l’importanza di questa giornata come monito contro le conseguenze della violenza politica che annulla il valore della vita umana. Ha auspicato che questa consapevolezza venga trasmessa alle nuove generazioni per prevenire il ripetersi di tali orrori.

Verso una memoria condivisa

Il rispetto per la verità storica e per le vittime è un patrimonio che appartiene a tutti, al di là delle appartenenze politiche. Solo attraverso una memoria che riconosca le sofferenze di tutti, si potrà costruire un futuro improntato alla consapevolezza e al rispetto reciproco. A tal proposito si chiederà un minuto di silenzio all’inizio del prossimo Consiglio comunale di Empoli, previsto per il 20 febbraio 2025, come gesto simbolico di rispetto.