Dazi USA e Rappresaglie Cinesi: Tariffe del 15% sul GNL e Inchiesta su Google

La situazione commerciale tra Stati Uniti e Cina continua a essere tesa, con ripercussioni significative sulle relazioni internazionali. Recenti decisioni della Repubblica Popolare Cinese indicano una risposta decisa alle misure tariffarie imposte da Washington, mirate non solo a ridurre le importazioni, ma anche a stabilire un controllo su diverse categorie di prodotti.
rappresaglia cinese contro i dazi statunitensi
Il ministero delle Finanze cinese ha ufficialmente comunicato l’introduzione di nuove tariffe commerciali in seguito ai dazi americani. Si prevede che le tariffazioni del 15% colpiranno le importazioni di gas naturale liquefatto e carbone, mentre le macchine agricole subiranno un’imposta del 10%.
Tra i settori sotto attacco, oltre ai combustibili, vi sono anche i veicoli di grossa cilindrata, tra cui i pickup. La Commissione dazi doganali ha ufficializzato l’aumento delle tariffe sull’importazione di ulteriori beni, indicando che queste decisioni sono state adottate a nome della sicurezza nazionale della Cina.
misure restrittive sulle esportazioni
Le restrizioni riguardano anche le esportazioni di metalli e metalloidi, come il tungsteno e il molibdeno, in aggiunta a un elenco di altri materiali, tra cui tellurio, bismuto e indio. Tali misure sono state comunicate dal ministero del Commercio e introdotte per esigere una maggiore protezione dei diritti cinesi nel contesto commerciale globale.
indagine antitrust su google
In concomitanza con le nuove tariffe, si segnala un’indagine antitrust che coinvolge Google. La Autorità di regolamentazione del mercato della Cina ha dato avvio a un’inchiesta contro il colosso tech per presunte violazioni delle leggi antimonopolistiche. Si tratta di un ulteriore sviluppo nelle tensioni commerciali tra le due nazioni.
ricorso al wto contro i dazi di trump
Parallelamente, la Cina ha preso la decisione di presentare un ricorso all’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) per contestare le tariffazioni discusse dall’amministrazione Trump. Le autorità cinesi denotano tali misure come dannose e hanno annunciato di agire per tutelare i propri diritti e interessi.
critiche al protezionismo americano
Pechino ha espresso forti critiche alla strategia protezionistica degli Stati Uniti, affermando che viola le norme del WTO. Un portavoce del ministero del Commercio ha descritto le azioni americane come unilateralismo e ha esortato Washington a prendere provvedimenti correttivi.
congelamento dei dazi contro canada e messico
Recentemente, il presidente degli Stati Uniti ha deciso di sospendere per un mese i dazi imposti a Canada e Messico. Tale decisione è frutto di colloqui diretti con i leader di entrambi i Paesi, in un contesto di continua incertezza commerciale.
prospettive future dell’unione europea
Il presidente americano ha inoltre anticipato l’intenzione di introdurre dazi su prodotti provenienti dall’Unione Europea. Questo periodo di instabilità potrebbe rivelarsi cruciale per le trattative economiche future tra le potenze coinvolte.
commento di orban sull’unione europea
Il premier ungherese, Viktor Orban, ha commentato la situazione attuale affermando che l’Unione non riuscirà a liberarsi facilmente delle politiche di Trump, evidenziando la necessità di un accordo per mantenere buone relazioni economiche con gli Stati Uniti.