Ampliamento Parcheggio Cencione a San Miniato: Costi Elevati e Soluzioni Alternative per una Mobilità Sostenibile

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Il progetto di ampliamento del parcheggio del Cencione a San Miniato ha suscitato notevoli controversie nel corso del recente consiglio comunale. L’analisi delle criticità emerse ha portato a interrogarsi sulla sostenibilità economica e sull’adeguatezza del piano rispetto al contesto ambientale e paesaggistico.

Analisi del progetto

Il piano prevede un investimento considerevole per la creazione di un numero limitato di posti auto. Si stima un costo di oltre 3 milioni di euro per soli 40 posti aggiuntivi, un dato che porta a riflessioni sulla sua giustificazione economica. Un costo di circa 80.000 euro per posto auto sembra eccessivo, soprattutto se si considerano gli interventi di consolidamento del versante in frana. L’amministrazione comunale ha inoltre incaricato dei tecnici per un importo di 50.000 euro, il che solleva ulteriori interrogativi sulla trasparenza del progetto.

Opzioni progettuali e critiche

Le possibili soluzioni per l’ampliamento sono tre:

  • Realizzazione di 18 posti auto.
  • Incremento a 20 posti, comprendendo il consolidamento.
  • Un piano controverso per 160 posti su terreni distanti dal centro, richiedendo espropri privati.

In risposta a queste proposte, il gruppo politico di opposizione ha avviato un’analisi con tecnici di fiducia, suggerendo una nuova soluzione: la creazione di un grande parcheggio in valle, destinato anche ai bus turistici, mantenendo l’area del Cencione riservata ai residenti tramite un impianto di risalita.

Considerazioni finali

Secondo quanto emerso, la pianificazione attuale sembra non considerare in maniera adeguata l’alternativa prevista nel piano urbanistico vigente, ispirato a un progetto del 1989. È stato sollevato l’appello per una valutazione approfondita in commissione consiliare, coinvolgendo tutte le parti interessate per trovare un accordo equilibrato.

Proposta di consolidamento

Viene ritenuto più appropriato un approccio di ingegneria naturalistica per il consolidamento del versante sotto Corso Garibaldi, metodo già collaudato in altre aree di San Miniato, piuttosto che ricorrere al cemento per l’ampliamento del parcheggio, che aggraverebbe la situazione attuale.

Paolo Vallini
Capogruppo Forza Italia San Miniato per il Cdx

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