Allagamenti a Anselmo e Martignana: la posizione di MdT sulle emergenze irrisolte a Montespertoli

Negli ultimi anni le aree di Anselmo e Martignana hanno subito numerosi allagamenti che hanno impattato su infrastrutture, viabilità e attività economiche locali, causando soprattutto danni a abitazioni private e attività artigianali. Il fenomeno del cambiamento climatico, caratterizzato da eventi meteorologici sempre più intensi, quali le bombe d’acqua, è senza dubbio una causa rilevante, ma non deve fungere da giustificazione per l’assenza di investimenti necessari, ormai richiesti da tempo.

Situazione attuale delle frazioni

Le frazioni di Anselmo e Martignana sono percorse da arterie viarie fondamentali per i pendolari diretti verso Firenze ed Empoli, trasformandosi in veri e propri fiumi durante le intense piogge, creando pericoli per la sicurezza stradale. Le prime segnalazioni significative risalgono al 2013, quando si verificarono gravi allagamenti a Martignana, in particolare nelle vie della Torraccia e della Chiocciolaia, causando danni a edifici e terreni agricoli.

Eventi recenti e mancanza di interventi

Nel 2019 si ripeterono allagamenti a Martignana, ulteriormente aggravati dalla mancata manutenzione dei fossi e dei corsi d’acqua. Nonostante gli interventi del Consorzio di Bonifica, il problema continua a persistere. Nel 2022, Anselmo fu colpito da un evento meteorologico eccezionale, che ostacolò la viabilità per ore. Il Comune dichiarò necessaria l’urgenza di un piano strutturale per affrontare la situazione, ma ad oggi non si sono registrati interventi concreti. Dopo aver speso notevoli somme per il completamento della pista pedonale di Anselmo, ci si trova ancora di fronte a fenomeni di allagamento causati da una fognatura inadeguata.

Proposte per il futuro

È necessario riconoscere i cambiamenti climatici senza utilizzare questa realtà come scusa per l’inerzia nella gestione degli investimenti infrastrutturali. Diventa urgente implementare un piano straordinario di interventi che includa:

  • Manutenzione costante di fossi e canali, oltre che delle caditoie nelle aree urbanizzate
  • Investimenti in fognature bianche per un corretto smaltimento delle acque meteoriche
  • Costruzione di casse di espansione per raccogliere acqua in occasione di piogge intense

Se non si procederà immediatamente con misure strategiche, gli allagamenti continueranno a ripetersi, aumentando il rischio di dissesti idrogeologici, che necessitano di monitoraggio costante e interventi preventivi a monte. Questo non implica solo la lotta contro i cambiamenti climatici, ma richiede anche una pianificazione responsabile per il futuro. Il gruppo consiliare Montespertoli di Tutti continuerà a lavorare affinché vengano attuati gli interventi necessari per garantire sicurezza e benessere ai cittadini.

Montespertoli di Tutti