Agrigento Capitale della Cultura: La Scommessa Vincente della Sicilia

riunione operativa per agrigento capitale della cultura

Il concetto di Agrigento capitale della Cultura rappresenta una sfida cruciale per la Sicilia, considerata da tutti un’opportunità imperdibile. Durante un incontro operativo tra il governo regionale, l’amministrazione comunale e la Protezione Civile, si è trattato l’argomento dell’organizzazione e della promozione di questa iniziativa, con un focus specifico sui problemi territoriali.

interventi e problematiche territoriali

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha riferito che alcuni problemi sono stati già affrontati con un finanziamento di 500 mila euro per lavori su strade strategiche, realizzati in orario notturno. L’obiettivo principale è garantire un ambiente accogliente per i turisti, migliorando il contesto urbanistico, infrastrutturale e alberghiero della zona.

la campagna di comunicazione e la collaborazione istituzionale

Il governatore ha inoltre sottolineato l’importanza di contrastare una campagna comunicativa negativa che potrebbe danneggiare l’immagine della Valle dei Templi e della città di Agrigento. Queste località devono mantenere la loro reputazione di meta turistica accogliente e di alto livello.

partecipanti all’incontro

Alla riunione hanno preso parte diverse figure di spicco, tra cui:

  • Renato Schifani – Presidente della Regione Siciliana
  • Salvatore Sammartano – Capo di gabinetto
  • Salvatore Caccamo – Prefetto
  • Alessandro Aricò – Assessore alle Infrastrutture
  • Giusi Savarino – Assessore all’Ambiente
  • Elvira Amata – Assessore al Turismo
  • Roberto Di Mauro – Assessore all’Energia
  • Francesco Scarpinato – Assessore ai Beni culturali
  • Salvo Cocina – Capo della Protezione Civile regionale
  • Giovanni Bologna – Commissario straordinario del Libero Consorzio di Agrigento
  • Francesco Miccichè – Sindaco di Agrigento

prossimi passi e collaborazione

Il presidente ha espresso la necessità di consolidare un sistema collaborativo tra le istituzioni, evidenziando l’impegno collettivo riguardo alla risoluzione dei problemi del territorio. Si prevede l’instaurazione di contatti bilaterali tra gli assessori del governo regionale e quelli dell’amministrazione comunale.