Trump svela la sua strategia in Ucraina e Russia: cosa aspettarsi da Kiev e Mosca

Le recenti dichiarazioni di esponenti della nuova amministrazione statunitense indicano un cambiamento significativo nella strategia riguardante il conflitto tra Russia e Ucraina. L’approccio si delinea con un focus su maggiore inasprimento delle sanzioni e una considerazione di possibili concessioni da parte degli attori coinvolti.

Sanzioni e reazioni della nuova amministrazione

La strategia delineata dal nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si articola su due principali direttrici: sanzioni economiche più dure e riduzione delle forniture militari all’Ucraina. Scott Bessent, nominato Segretario del Tesoro, ha dichiarato che siamo in procinto di vedere misure punitive più severi, in particolare contro le aziende petrolifere russe. Ha affermato: “Se sarò confermato e se il Presidente Trump lo richiederà, sono assolutamente d’accordo a inasprire le sanzioni.”

In concomitanza, il nuovo Speaker della Camera, Mike Johnson, ha effettuato un cambio nel comando della commissione Intelligence, rimuovendo Michael Turner, noto sostenitore degli aiuti militari all’Ucraina. Questa decisione è stata interpretata come un segnale della volontà di Trump di dare una nuova direzione alla politica estera, nonostante Johnson abbia minimizzato il suo ruolo nel cambiamento.

Concessioni e politica dell’amministrazione

La nuova linea della Casa Bianca è stata ulteriormente esplicitata da Marco Rubio in audizione al Senato, dove ha affermato: “Questa guerra deve finire e questa dovrebbe essere la politica ufficiale degli Stati Uniti.” Rubio ha evidenziato l’importanza di realistiche concessioni da entrambe le parti, sottolineando che l’amministrazione Biden non aveva mai definito chiaramente l’obiettivo finale del sostegno a Kiev.

Rilevanza dell’approccio realistico

Secondo Rubio, la visione precedente di un supporto incondizionato a Kiev non è efficace. Ha affermato che “non c’è modo che la Russia possa prendere tutta l’Ucraina”, evidenziando la determinazione degli ucraini e la vastità del territorio. Si prevede ora un impegno nella diplomazia audace, ma con la consapevolezza che la situazione sul campo richiede un approccio pragmatico.

In sintesi, i principali protagonisti di questa nuova fase politica includono:

  • Donald Trump
  • Scott Bessent
  • Mike Johnson
  • Marco Rubio
  • Michael Turner