Scioperi nel Lazio: il Tar accoglie il ricorso Usb contro la precettazione del 13 dicembre

sentenza del tar del lazio sullo sciopero generale

Il Tar del Lazio ha emesso una sentenza favorevole al sindacato Usb, annullando l’ordinanza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) che riduceva la durata dello sciopero generale dei trasporti, programmato per il 13 dicembre, a sole quattro ore. Il Tribunale amministrativo ha stabilito, oltre all’annullamento dell’ordinanza, l’obbligo per il Mit di risarcire le spese legali sostenute dalle organizzazioni ricorrenti, quantificate in 2.500 euro.

la motivazione della sentenza

La sentenza del Tar ha evidenziato l’illegittimità dell’intervento del Ministro, sottolineando l’assenza di fattori straordinari che giustificassero la riduzione della durata dello sciopero. Secondo l’Usb, il giudizio di regolarità dello sciopero da parte della Commissione di garanzia ha rafforzato la posizione del sindacato.

potere di precettazione del ministro

Il tribunale ha ribadito che il potere di precettazione da parte del Ministro può essere esercitato solo su indicazione della Commissione o in presenza di situazioni di urgenza e necessità, condizioni che non si sono manifestate il 13 dicembre. In passato, il Ministro Salvini era già intervenuto con misure simili, senza ottenere il riconoscimento della sospensiva da parte del Tar.

la posizione di usb

Il sindacato Usb ha condannato l’operato del Ministro, accusandolo di evitare di affrontare i problemi strutturali del settore trasporti e di attuare una lotta contro il diritto di sciopero per compiacere le associazioni imprenditoriali. Usb ha inoltre evidenziato che, nonostante i tentativi del Ministro di limitare le rivendicazioni sindacali, il sindacato continuerà a opporsi fermamente a tali tentativi.

  • Usb (Unione Sindacale di Base)
  • Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: Matteo Salvini
  • Commissione di Garanzia