La cena futurista di Marinetti: tra pollo d’acciaio e bombardamenti d’Adrianopoli

Un viaggio affascinante nella cucina futurista, dove la tradizione si mescola audacemente all’innovazione, creando un’esperienza gastronomica senza precedenti. Lo chef Claudio Ruta racconta un sfizioso percorso culinario che rompe con le convenzioni, ispirato dalle creazioni del celebre Filippo Tommaso Marinetti.

una cena futurista

Immaginarselo alla tavola del banchetto, intento a gustare senza posate, fa da cornice ad un evento che risveglia i sensi. Profumi avvolgenti, presentazioni sorprendenti, il tutto orchestrato da una musica di sottofondo che arricchisce l’atmosfera. Questo è il cuore della cena futurista, dove accostamenti insoliti come l’agrodolce e il salato si uniscono. Le polibibite, innovativi drink, soppiantano i cocktail tradizionali, rendendo il tutto un manifesto di creatività.

il pollo d’acciaio

Tra i piatti emblema, spicca il pollo d’acciaio, un arrosto farcito con un mix di verdure e irresistibili sfere di zucchero argentato. Questa preparazione offre un’esperienza gustativa agrodolce, un equilibrio tra sapori intensi e contrasti netti, espressione di un’idea di cucina che abbraccia l’innovazione e il pensiero audace.

il bombardamento di adrianopoli

Altro piatto iconico è il bombardamento di Adrianopoli, una rivisitazione ribelle dell’arancino siciliano. Preparato con riso cotto nel latte, questo piatto accoglie acciughe, olive verdi e mozzarella, creando una dolcezza sorprendente. Fritto fino a ottenere una croccantezza perfetta, è un’esplosione di sapori che rende onore al suo nome evocativo.

bevande audaci: il kaleidoscopio

Innovazione anche nel bere, con la creazione delle polibibite. Tra queste, il Kaleidoscopio, una miscela di birra, ginger beer e centrifuga di cavolo viola. Una bevanda che incarna l’estetica futurista, capace di colpire con la sua audacia e originalità.

Lo chef Ruta, nella sua reinterpretazione, tiene viva l’essenza del futurismo, un autentico richiamo alla sperimentazione e alla provocazione in cucina.