Israele-Hamas: Trump annuncia un accordo epico mentre Biden affronta la sfida

Il dibattito sulle paternità dell’accordo tra Israele e Hamas ha accolto recenti dichiarazioni contrastanti da parte dei presidenti Donald Trump e Joe Biden. Entrambi i leader hanno cercato di rivendicare il merito per il successo diplomatico, suscitando polemiche e domande sulle loro rispettive influenze.

La vittoria di Trump

Donald Trump ha immediatamente proclamato la propria vittoria dopo la notizia dell’intesa, sostenendo che fosse un esito della sua storica affermazione elettorale. Su Truth, ha descritto l’accordo come “epico”, lodando le proprie azioni nel contesto della politica estera.

Joe Biden ha risposto con ironia a questa rivendicazione, interpellato da un giornalista con una domanda provocatoria: “È uno scherzo?” Questo scambio ha illustrato la tensione politica tra i due leader, in un momento in cui Biden sta per lasciare la presidenza.

Le dichiarazioni di Biden

In una conferenza stampa, Biden ha enfatizzato l’importanza della collaborazione tra le due amministrazioni, affermando che il suo team ha lavorato a stretto contatto con quello di Trump, per garantire un messaggio unitario. Ha evidenziato il fatto che l’accordo fosse in linea con il piano presentato il 31 maggio 2024, supportato dall’Onu.

Biden ha mostrato ottimismo riguardo alla tenuta dell’accordo, mentre Trump ha annunciato l’intenzione di costruire una nuova strategia per il Medio Oriente, basata sull’espansione degli Accordi di Abramo. Un aspetto interessante è la collaborazione bipartisan in questo contesto, segnale che le due parti hanno trovato un’opportunità di unione strategica:

  • Joe Biden
  • Donald Trump
  • Steve Witkoff (inviato in Medio Oriente)
  • Brett McGurk (inviato per il Medio Oriente)
  • Benjamin Netanyahu (primo ministro israeliano)

Il ruolo di Trump nell’accordo

Osservazioni suggeriscono che le dichiarazioni di Trump abbiano influenzato significativamente l’intesa. I toni duri impiegati con Netanyahu hanno suscitato interesse, mentre Biden, nonostante i recenti successi, non è riuscito a cancellare le critiche ricevute durante la sua amministrazione. Molti funzionari hanno espresso frustrazione riguardo alla gestione del conflitto, ritenendo che l’assenza di un’azione più netta da parte di Biden abbia aggravato la situazione.

Sull’ala progressista del Partito Democratico ci sono preoccupazioni che il sostegno eccessivo a Israele durante il conflitto possa aver penalizzato le istanze elettorali di Kamala Harris.