Università Tor Vergata: Premi alle migliori tesi di genere in memoria di Giulia Cecchatin

L’assegnazione dei Premi di Laurea su tematiche di genere ‘Giulia Cecchettin’ rappresenta un importante evento annuale, volto a onorare la memoria di una giovane studentessa vittima di violenza di genere. La cerimonia, che si è svolta presso l’Aula TL della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, ha visto un’ampia partecipazione di studenti provenienti da diverse facoltà.

premiazione e partecipazione

La seconda edizione del premio ha accolto per l’anno corrente 16 tesi triennali e 21 magistrali, con un totale di 20 tesi premiate, tra cui 12 triennali e 8 magistrali. L’evento ha avuto inizio con un commovente collegamento in diretta con Gino Cecchettin, il padre di Giulia, il quale ha espresso il proprio pensiero attraverso un messaggio carico di emozione.

messaggio del padre di Giulia Cecchettin

Gino Cecchettin ha dichiarato: “Ringrazio l’Università di Roma Tor Vergata, in particolare la professoressa Martini, per questo onore. Ogni volta che si ricorda Giulia, il mio sentimento è profondo. Lei rappresentava valori come impegno e altruismo, che incarnava nella sua vita quotidiana.” Il padre ha ricordato un episodio significativo, in cui Giulia ha rinunciato a parte del suo tempo per supportare un’amica in difficoltà, dimostrando il suo spirito collaborativo.

interventi e discorsi istituzionali

La cerimonia ha visto anche la presenza di diverse figure di spicco, tra cui il rettore Nathan Levialdi Ghiron e la direttrice generale Silvia Quattrociocche. Il rettore ha enfatizzato l’importanza del premio, ritenendolo un messaggio culturale forte per la promozione della parità di genere e del rispetto reciproco.

La professoressa Barbara Martini ha sottolineato il grande significato dell’iniziativa, affermando: “Il femminicidio di Giulia non può lasciarci indifferenti e questo premio rappresenta un passo verso una cultura di inclusione e rispetto.” Anche la professoressa Paola Rogliani ha parlato riguardo all’importanza della presenza femminile in ruoli decisionali.

testimonianze dei premiati

Tra i premiati, Lorenzo Sbardella, studente di Glottologia, ha condiviso le sue riflessioni sul tema della mascolinità e la necessità di affrontare le radici della violenza di genere. Ha affermato: “Non si devono cercare cause estranee al contesto sociale, ma comprendere che la violenza è una conseguenza logica della cultura dominata dal mito virile.”

commissione giudicatrice

La selezione delle tesi premiate è stata effettuata da una commissione esperta composta da:

  • Mariangela Zoli (Economia)
  • Sabina Visconti (Scienze MM.FF.NN.)
  • Luisa Lodevole (Giurisprudenza)
  • Massimiliano Caramia (Ingegneria)
  • Virginia Tancredi (Medicina e Chirurgia)
  • Giuliano Lozzi (Lettere e Filosofia)
  • Carola Gasparri (Segretaria)

conclusione della manifestazione

L’evento si è concluso con un caloroso appaluso, dedicato non solo alla memoria di Giulia Cecchettin ma anche alla determinazione e al futuro dei giovani premiati, un simbolo di speranza e cambiamento.