Un episodio di grande preoccupazione ha avuto luogo a Cervaro, dove un bambino di soli sei anni è stato investito da un’automobile all’uscita da scuola. L’automobilista, dopo aver causato l’incidente, si è dato alla fuga, lasciando il piccolo a terra. Il bambino è stato immediatamente trasportato in eliambulanza all’ospedale Bambin Gesù, dove si trova attualmente in condizioni serie, ma sotto stretto controllo medico.
ricostruzione dell’incidente a cervaro
Il tragico evento è avvenuto nel pomeriggio di martedì 14 gennaio, poco dopo le 17, in prossimità dell’incrocio fra corso della Repubblica e via Marconi. Questa zona è particolarmente attiva durante gli orari di ingresso e uscita degli studenti. Secondo le testimonianze, il bambino stava attraversando la strada per entrare nell’automobile di sua madre quando è stato colpito dal veicolo in movimento. Il conducente non ha mostrato alcun segno di frenata ed è proseguito senza prestare aiuto al piccolo.
I servizi di emergenza sono stati allertati immediatamente e un’eliambulanza del 118 è giunta rapidamente sul posto. Dopo aver ricevuto le prime cure, il bambino è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Bambin Gesù, dove i medici stanno operando per garantirgli le migliori possibilità di recupero. Nonostante le sue condizioni gravi, il piccolo rimane in fase di osservazione.
attività investigative per rintracciare l’autore
Le forze dell’ordine, e in particolare i carabinieri, hanno avviato un’investigazione per far luce sull’incidente. Gli inquirenti stanno analizzando attentamente le riprese delle telecamere di sicurezza presenti nell’area per raccogliere elementi utili all’identificazione dell’automobilista fuggito. Si sollecitano anche tutte le persone che erano presenti al momento dell’accaduto a fornire testimonianze.
Parallelamente, gli agenti stanno raccogliendo informazioni sui veicoli circolanti in quel momento nel tentativo di risalire al modello e alla targa del conducente. La comunità di Cervaro ha mostrato una forte reazione a questo evento, avviando una mobilitazione per chiedere giustizia per il bambino. Questo episodio ha alimentato un acceso dibattito sulla necessità di maggiore sicurezza stradale, soprattutto nelle vicinanze delle scuole, dove è essenziale applicare rigorosamente le norme di sicurezza per tutelare i bambini.