Influenza in aumento con il freddo: strategie efficaci per difendersi e proteggere la salute

Le attuali difficoltà climatiche in Italia, con un notevole abbassamento delle temperature, stanno contribuendo all’aumento dei casi di influenza. Gli esperti della salute pubblica sottolineano l’importanza di adottare misure preventive in rapporto al freddo, ed evidenziano anche il problema della bassa copertura vaccinale che preoccupa le autorità sanitarie.

l’effetto del freddo sull’influenza

Secondo Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, il freddo ha un impatto significativo sulla salute. La riduzione della temperatura delle mucose, che passa da 37°C a 35-36°C, favoreggia la replicazione di alcuni virus respiratori. Per questo motivo, il suggerimento tradizionale di coprire naso e bocca con una sciarpa è attuale, poiché una temperatura più elevata può limitare la diffusione del virus. L’influenza sta colpendo diversi virus, tra cui l’H1N1, l’H3N2, e il virus sinciziale.

il picco dell’influenza

Analizzando i dati degli ultimi anni, il picco dei contagi si verifica tipicamente tra la terza e la quarta settimana di gennaio. Dopo le festività e la riapertura delle scuole, è prevedibile un incremento dei casi. Sebbene ci sia un aumento degli accessi ospedalieri, la situazione non è critica, ma il basso tasso di vaccinazione tra le persone vulnerabili potrebbe peggiorare la condizione.

preoccupazioni sulla vaccinazione

Matteo Bassetti, direttore delle Malattie Infettive al Policlinico San Martino di Genova, esprime preoccupazione per il basso tasso di vaccinazione per l’influenza, che continua a essere sorprendentemente ridotto. Meno del 20% della popolazione si è vaccinata, una situazione che riflette una crescente avversione ai vaccini post-pandemia covid. Bassetti suggerisce che sia necessaria un’iniziativa governativa per sensibilizzare la popolazione, non solo per l’influenza, ma anche per altre malattie infettive come il morbillo e la meningite.

l’effetto del freddo sulle infezioni

Il freddo invita a rimanere in spazi chiusi, creando un ambiente favorevole alla circolazione dei virus. Attualmente, l’influenza A e B è molto diffusa, insieme a casi di pneumococchi e il virus sinciziale (RSV). La bassa copertura vaccinale genera un contesto critico per la salute pubblica.

Principali esperti citati:

  • Massimo Andreoni – Direttore Scientifico della SIMIT
  • Matteo Bassetti – Direttore Malattie Infettive, Policlinico San Martino di Genova