Erogazione automatizzata di insulina: la rivoluzione di Abbott e Insulet per il diabete tipo 1

La recente integrazione delle tecnologie per il monitoraggio e la gestione del diabete rappresenta un importante passo avanti per le persone affette da questa malattia. Con l’introduzione del sensore FreeStyle Libre® 2 Plus insieme al sistema automatizzato di erogazione di insulina OmniPod® 5, si offre una soluzione all’avanguardia per migliorare quotidianamente la qualità della vita degli utenti.

innovazioni nella gestione del diabete

Abbott ha ufficializzato che il sensore FreeStyle Libre® 2 Plus è ora compatibile con l’OmniPod® 5, un sistema senza tubi dedicato alle persone con diabete di tipo 1. Questo connubio di tecnologie consente una gestione più efficiente grazie all’analisi dei dati in tempo reale, garantendo che la somministrazione di insulina avvenga in maniera precisa. La comodità di un sistema automatizzato elimina l’incertezza nel calcolo della dose necessaria, favorendo un controllo glicemico ottimale.

vantaggi del nuovo sistema integrato

Il sistema presenta numerosi vantaggi nella vita quotidiana, favorendo:

  • Maggiore accuratezza nelle letture sui livelli di glucosio.
  • Minore carico mentale nella gestione della terapia insulino-dipendente.
  • Riduzione delle incertezze nella somministrazione di insulina.
  • Aumento delle opportunità di migliorare il controllo glicemico.

caratteristiche del sensore FreeStyle Libre® 2 Plus

Il nuovo sensore ha una durata massima di 15 giorni ed è applicabile facilmente sulla parte posteriore del braccio. Tra i suoi punti salienti si evidenziano:

  • Le letture sono disponibili ogni minuto.
  • Adatto sia per adulti che per bambini a partire dai 2 anni.
  • Assenza di IBOA e MBPA, i comuni allergeni cutanei presenti in alcuni adesivi.

assegnazione del rimborso in Italia

Il sistema automatizzato di erogazione di insulina (AID) è rimborsato in Italia, rendendo questi strumenti tecnologici più accessibili per le persone con diabete di tipo 1. Questa iniziativa segna un importante progresso nell’approccio alla gestione del diabete, offrendo nuove speranze e possibilità alle persone che convivono con questa condizione.