Trump avverte Hamas: il rilascio degli ostaggi è cruciale o saranno guai seri

Nel corso di una recente conferenza stampa tenutasi a Mar-a-Lago, Donald Trump ha rilasciato dichiarazioni incisive riguardo a diverse questioni di politica internazionale e strategie militari. Il tycoon ha messo in guardia sulle conseguenze del mancato rilascio degli ostaggi di Hamas prima del 20 gennaio, dichiarando che ciò potrebbe portare a una situazione di caos in Medio Oriente.

minacce per il medio oriente

Trump ha avvertito degli scenari catastrofici in caso di ritenzione degli ostaggi, affermando: “succederà l’inferno in Medio Oriente”. Nel suo discorso ha attribuito la responsabilità della tensione attuale al “fiasco” di Biden, sottolineando che ora eredita un panorama geopolitico complesso e incendiario.

uso della forza per panama e groenlandia

Il presidente eletto ha affrontato anche la questione di Panama e Groenlandia, dichiarando di non escludere l’uso di misure militari o economiche. Rispondendo a un giornalista, ha detto: “Potrebbe essere quello che dovremmo fare” per riottenere il controllo sul canale di Panama, attualmente gestito dalla Cina. Ha evidenziato l’importanza strategica di questo canale per la sicurezza economica degli Stati Uniti.

cambiamenti geopolitici

In aggiunta, Trump ha espresso l’intenzione di modificare il nome del Golfo del Messico, suggerendo di ribattezzarlo “Golfo d’America”, e annunciando dazi significativi contro Messico e Canada se non agiranno per fermare l’immigrazione.

russia e ucraina

Il tema della Russia e dell’Ucraina è emerso, con Trump che ha giustificato le preoccupazioni russe riguardo all’adesione dell’Ucraina alla NATO, puntando il dito contro le politiche di Biden. Ha suggerito l’esistenza di un accordo che le parti avrebbero potuto raggiungere, ma che sarebbe stato compromesso dall’amministrazione attuale.

aumenti della spesa militare nella nato

Affrontando la spesa militare, Trump ha dichiarato la necessità di un aumento della spesa della NATO al 5% del PIL, affermando che “tutti possono permetterselo”.

relazioni con meloni

Il presidente eletto ha menzionato la visita della premier italiana Georgia Meloni, affermando che essa desiderava incontrarlo. Ha descritto gli Stati Uniti come un Paese “sotto assedio”, auspicando un futuro di rispetto internazionale.

giustizia e politica

Infine, Trump ha ripetutamente criticato il procuratore speciale Jack Smith e il presunto uso politico della giustizia contro di lui. Ha insistito sul fatto che non ha commesso errori legali significativi, nonostante le notizie in merito.