L’importante aeroporto di Damasco, situato in Siria, ha ufficialmente ripreso le sue operazioni dopo un lungo periodo di inattività. Questa riapertura segue la sua chiusura avvenuta l’8 dicembre, in concomitanza con il rovesciamento di Bashar Assad da parte delle forze ribelli.
Riapertura dell’aeroporto
Il ritorno all’operatività dell’aeroporto internazionale della capitale siriana rappresenta un significativo sviluppo nel contesto politico e sociale del Paese. Il primo aereo ad atterrare, proveniente dal Qatar, segna la ripresa di collegamenti aerei interrotti da ben 13 anni. Tale avvenimento è visto come un segnale di apertura e di potenziale normalizzazione della situazione.
Conseguenze della chiusura
La chiusura dell’aeroporto, avvenuta in coincidenza con la fuga di Assad e la caduta di Damasco, ha avuto ripercussioni significative sulla mobilità e sull’economia del Paese. Per oltre un decennio, i collegamenti aerei erano stati sospesi, bloccando l’accesso internazionale e limitando le opportunità di comunicazione e commercio.
Personaggi e ospiti coinvolti
Principali figure del contesto siriano
- Bashar Assad
- Ribelli siriani
- Autorità del Qatar