Il tonno rosso del Giappone: la sorprendente asta da 1,3 milioni di euro che ha lasciato tutti a bocca aperta

Una vendita straordinaria che ha colpito il mercato

All’inizio del 2025, il mercato del pesce di Tokyo ha assistito a una transazione straordinaria: un tonno rosso del peso di 276 chilogrammi è stato venduto a un prezzo record di 207 milioni di yen (circa 1,28 milioni di euro). Questa vendita, che si è svolta durante le tradizionali aste di Capodanno giapponesi, evidenzia l’indiscutibile valore simbolico e commerciale attribuito al primo tonno dell’anno.

Il Gruppo Onodera: un compratore di prestigio

Il Gruppo Onodera, noto per il suo riconoscimento da parte della guida Michelin, è il vincitore di questa asta spettacolare. L’importo pagato quest’anno è quasi doppio rispetto a quello del 2024, quando il gruppo aveva messo a segno un acquisto di 114 milioni di yen.

Shinji Nagao, CEO di Onodera Food Service, ha evidenziato il significato di questo acquisto, affermando che “il primo tonno dovrebbe portare fortuna” e auspicando che i clienti “vivano un anno fantastico” gustandolo.

Provenienza del tonno: un esemplare di Oma

Il tonno venduto proviene dalle celebri acque di Oma, nella prefettura di Aomori, nota per la qualità superiore del tonno rosso, particolarmente ricercato dai ristoranti di sushi di alta fascia.

Con un peso di 276 chilogrammi, il tonno presenta dimensioni eccezionali, molto vicine al record di 278 chilogrammi stabilito nel 2019.

Le aste di Capodanno: una tradizione giapponese

Questa vendita rientra in una tradizione consolidata in Giappone, dove la prima asta del tonno dell’anno ha un’importanza culturale e mediatica significativa.

Malgrado il prezzo di quest’anno sia notevole, esso rimane inferiore al record assoluto stabilito nel 2019 da Kiyoshi Kimura, conosciuto come il “Re del Tonno”, il quale era arrivato a pagare 333,6 milioni di yen (2,7 milioni di euro all’epoca).

Il mercato del lusso in continua evoluzione

Questa transazione mette in luce l’aumento del valore del tonno rosso di alta qualità nel mercato giapponese.

I prezzi delle aste riflettono non solo l’elevata qualità del pesce, ma anche il prestigio legato all’acquisto del primo tonno dell’anno, generando una forte competizione tra i grandi nomi della ristorazione giapponese.

Conclusione

L’asta del tonno del 2025 dimostra la continuità di una tradizione giapponese che coniuga prestigio, simbolismo ed eccellenza culinaria. Sebbene la cifra raggiunta quest’anno sia notevole, essa rappresenta principalmente la determinazione dei principali ristoratori giapponesi a mantenere vivace questa tradizione, offrendo ai clienti un’esperienza gastronomica unica.

Questa vendita sottolinea l’importanza del tonno rosso nella cultura culinaria giapponese e la necessità di tutelare questa preziosa risorsa per le generazioni future.