La situazione di Jannik Sinner si complica con l’approssimarsi del verdetto sul caso Clostebol, mentre il tennista italiano si prepara per la sua prima gara della stagione.
Inizio della nuova stagione per Jannik Sinner
Jannik Sinner ha avviato ufficialmente la nuova stagione di tennis, disputando una partita di esibizione in Australia contro Alexei Poporyn. Il tennista azzurro ha ottenuto una vittoria in due set, dimostrando una solida preparazione fisica in vista dell’Australian Open, che prenderà avvio il 12 gennaio. Nonostante i risultati a livello sportivo, Sinner dovrà Confrontarsi con le conseguenze del caso doping che lo coinvolge.
Il caso doping e il ruolo del Tas
Il Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) si pronuncerà sul ricorso presentato dalla WADA, successivo all’assoluzione iniziale da parte dell’International Tennis Integrity Agency. La decisione del Tas non sarà emessa prima di febbraio, e cresce l’ansia attorno alla questione mentre i colleghi tennisti esprimono opinioni contrastanti sull’argomento.
Le dichiarazioni di Karen Moorhouse
Karen Moorhouse, CEO dell’ITIA, ha voluto chiarire i rischi per Sinner in caso di esito negativo. “Essere trovati positivi a sostanze vietate comporta una squalifica di quattro anni. Se si dimostra che non vi è stata intenzionalità, la pena può essere ridotta a due anni. Qualora venga accertata l’assenza di colpa, non ci sarebbero sanzioni,” ha affermato. Secondo l’ITIA, a Sinner potrebbe spettare un anno di fermo se il suo ricorso dovesse avere esito negativo.
Analisi e comparazioni con altri casi
Moorhouse ha sottolineato che “la pena per un verdetto di ‘nessuna colpa o negligenza significativa’ può variare tra un semplice rimprovero e fino a due anni di squalifica,” applicabile a tutte le situazioni relative a sostanze contaminate. Il caso di Sinner non è paragonabile a quello di Iga Swiatek, che fu squalificata un mese dopo un controllo positivo per trimetazidina. “Ogni situazione è unica e si basa su fatti specifici; pertanto, non è corretto effettuare comparazioni dirette,” ha concluso.
Personaggi coinvolti
- Jannik Sinner
- Karen Moorhouse
- Alexei Poporyn
- Iga Swiatek