Caso Abedini: la procura e il parere negativo sui domiciliari, ecco le parole del legale

La situazione riguardante l’ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi continua a suscitare interesse. Arrestato all’aeroporto di Malpensa il 16 dicembre su richiesta degli Stati Uniti, il suo legale ha recentemente fornito aggiornamenti sul procedimento legale in corso.

dettagli sulla richiesta di arresto domiciliare

Il legale di Abedini, Alfredo De Francesco, ha dichiarato che al momento non è stata presentata ulteriore documentazione oltre a quella iniziale. In particolare, la Procura generale di Milano ha mantenuto un parere sfavorevole riguardo alla istanza per gli arresti domiciliari, presentata dalla difesa.

Parere della procura

Il 2 gennaio, la Procura ha inoltrato alla Corte d’Appello di Milano il parere negativo sulla richiesta di detenzione domiciliare. Questo sviluppo potrebbe influenzare ulteriormente il corso della vicenda legale di Najafabadi.

la posizione dell’iran

In concomitanza con il caso di Abedini, da parte dell’Iran si torna a discutere del legame tra questo arresto e l’arresto della giornalista Cecilia Sala a Teheran. Secondo la portavoce del governo iraniano, Fatemeh Mohajerani, non vi è alcuna correlazione tra i due eventi e l’arresto di Sala non può essere considerato una misura ritorsiva.

auspici per une soluzione rapida

Mohajerani ha espressamente auspicato che la questione legata alla giornalista possa essere risolta in tempi brevi, sottolineando l’importanza della situazione.

principali figure coinvolte

  • Mohammad Abedini Najafabadi
  • Alfredo De Francesco
  • Fatemeh Mohajerani
  • Cecilia Sala