Un’importante innovazione è stata annunciata nella Curia Vaticana trattandosi della nomina di una donna alla guida di un Dicastero. L’ufficio scelto per questa storica nomina è il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, ora diretto da suor Simona Brambilla, religiosa appartenente alle Missionarie della Consolata.
LETTURA: 2 minutiQuesta decisione, comunicata ufficialmente dal Vaticano, segna un passo significativo verso la modernizzazione e l’inclusione delle donne nelle posizioni di vertice. Suor Brambilla ha ricoperto in precedenza il ruolo di Segretario dello stesso Dicastero, e la sua esperienza è inestimabile.
profilo di suor simona brambilla
Suor Simona Brambilla, che compirà 60 anni il 27 marzo, è attualmente superiora generale delle Missionarie della Consolata in Italia. Ha un’importante esperienza missionaria, avendo lavorato in Mozambico dopo aver conseguito il diploma di infermiera professionale. La sua nomina rappresenta un traguardo notevole, essendo la prima donna a ottenere il titolo di prefetto in Vaticano.
Le statistiche dal 2013 al 2023 mostrano che la presenza femminile nello Stato della Città del Vaticano è aumentata dal 19,2% al 23,4%. La Costituzione apostolica Praedicate Evangelium del 2022 ha aperto le porte affinché anche i laici, comprese le donne, possano assumere ruoli di leadership e diventare prefetti, incarichi tradizionalmente riservati a cardinali e arcivescovi.
Negli ultimi dieci anni, sotto il pontificato di Papa Francesco, sono state nominate solo due donne in posizioni di vertice nella Curia Vaticana:
- Barbara Jatta, direttore dei Musei Vaticani (2016)
- Suor Raffaella Petrini, segretario generale del Governatorato (2022)