Le previsioni di Antony Blinken sulla guerra in Ucraina
Il segretario di Stato degli Stati Uniti, Antony Blinken, ha espresso forti dubbi riguardo all’efficacia di un possibile cessate il fuoco tra Russia e Ucraina. Secondo le sue dichiarazioni, anche in caso di una tregua, è probabile che le forze di Mosca si riprendano e riprendano le ostilità. Blinken ha ritenuto improbabile che il presidente russo Vladimir Putin rinunci ai suoi obiettivi territoriali.
Le analisi di Blinken
Blinken ha chiarito che un cessate il fuoco non garantirebbe la fine del conflitto. Infatti, egli ha sottolineato che Mosca potrebbe utilizzare il tempo per riorganizzare le sue truppe e preparare nuove offensive. Ha affermato: “Se ci sarà un cessate il fuoco, probabilmente darà alle sue truppe il tempo di riposarsi, riorganizzarsi e attaccare di nuovo in futuro.”
Per il segretario di Stato, un cessate il fuoco sostenibile dovrebbe essere a lungo termine e consentire all’Ucraina di sviluppare le capacità necessarie per dissuadere ulteriori aggressioni.
Impegno degli Stati Uniti verso l’Ucraina
Blinken ha manifestato la determinazione degli Stati Uniti a continuare a supportare l’Ucraina, sottolineando la natura più ampia della questione. Ha affermato: “Non si tratta solo dell’Ucraina. Non è mai stata solo una questione dell’Ucraina”.
Rischi internazionali e implicazioni geopolitiche
In un’altra intervista, il segretario di Stato ha esaminato i pericoli per l’Europa derivanti dalla guerra in Ucraina. Secondo Blinken, la principale minaccia alla sicurezza degli europei è influenzata anche dai paesi dell’Indo-Pacifico. Ha messo in evidenza la presenza di soldati nordcoreani al fianco delle forze russe e ha criticato la Cina, che si presenta come mediatorema fornisce materiali bellici alla Russia.
Le sanzioni contro la Cina
Rispondendo a domande sulla validità delle sanzioni statunitensi, Blinken ha dichiarato che non si tratta di un cambiamento immediato, ma queste stanno mettendo la Cina in una situazione complicata, alla luce delle azioni precedentemente intraprese contro entità cinesi che sostengono lo sforzo bellico russo.
- Antony Blinken – Segretario di Stato USA
- Vladimir Putin – Presidente della Russia
- Rappresentanti della Cina – Criticati per il supporto alla Russia
- Soldati nordcoreani – In azione nella guerra