Papa Francesco ha recentemente affrontato temi significativi durante un’udienza con le Missionarie della Scuola, in occasione del centenario di fondazione dell’Unione Santa Caterina da Siena. Il Pontefice ha messo in evidenza l’importanza di un atteggiamento di affabilità e santità nel servizio religioso, invitando le suore a riflettere su questi aspetti cruciali della loro missione.
l’affabilità come chiave di dialogo
In un momento particolarmente diretto, il Papa ha dichiarato: “L’aceto è brutto e le suore con faccia di aceto, non parliamone!”. Questa metafora sottolinea la necessità di un approccio più cordialità e accogliente all’interno della comunità religiosa. Francesco ha affermato che la santità, la preparazione e l’affabilità rappresentano le qualità che dovrebbe possedere una suora.
camminare insieme nella fede
Il Pontefice ha enfatizzato l’importanza di essere in cammino con la Chiesa, affermando che “i morti sono fermi” e invitando le suore a non rimanere statiche. Ha esortato il gruppo presente a cercare di comprendere il presente per prepararci insieme al futuro.
dialogo e tentazione
Francesco ha anche fatto notare che, mentre il Signore dialogava con tutti, esiste una sola entità con cui non si doveva dialogare: il diavolo. Ha detto che in caso di tentazione, l’opzione migliore è non ingaggiare mediante conversazione, bensì rispondere con la Parola di Dio.
messaggeri di gioia
Papa Francesco ha concluso il suo discorso invitando le suore ad essere messaggere di affabilità e gioia. Ha sottolineato l’importanza di vivere ogni incontro con un atteggiamento di gratitudine, dando valore all’unicità di ciascun individuo.
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