Il recente insuccesso della Juventus in Supercoppa italiana ha generato un significativo malcontento tra i suoi sostenitori. La situazione attuale della squadra bianconera, contrassegnata da un avvio di stagione deludente, ha portato i tifosi a esprimere forti critiche nei confronti della dirigenza e del corpo tecnico. I focal points delle reprimende riguardano in particolare il tecnico Thiago Motta e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli.
Critiche al tecnico Motta
La reazione dei tifosi nei confronti di Motta è stata accesa, in particolare per la sua condotta durante l’intervista post-partita. Diversi tifosi hanno espresso insoddisfazione per le sostituzioni effettuate e per la gestione della partita, ritenendo che decisioni come l’uscita di Vlahovic e Mbangula abbiano compromesso le possibilità di recupero, a favore di Nico Gonzalez e Cambiaso, che non sono riusciti a sostenere adeguatamente la squadra. Il tecnico ha difeso le sue scelte, affermando che “tutti i cambi sono fatti per il bene della squadra”. Tali dichiarazioni hanno suscitato ulteriori critiche, con alcuni utenti sui social che dichiarano la mancanza di equilibrio tattico della squadra e suggerendo che un rinnovamento sarebbe necessario per il prosieguo della stagione.
Controversie su Giuntoli
Allo stesso modo, Cristiano Giuntoli è stato oggetto di forti contestazioni da parte della tifoseria. Con un investimento di oltre 100 milioni per l’acquisto di giocatori come Koopmeiners, Douglas Luiz e Nico Gonzalez, i cui risultati si sono rivelati al di sotto delle aspettative, molti sostenitori hanno perso la fiducia nel dirigere. Alessio Tacchinardi, ex giocatore della Juventus, ha sollevato interrogativi sulla mentalità della squadra, scottando la convinzione che la Juventus debba essere ossessionata dalla vittoria. La mancanza di una mentalità vincente sembra essere diventata una criticità centrale nella gestione della squadra, delineando un compito arduo per Motta e il suo team.