Il Consiglio Comunale di Nettuno ha oggi espresso il proprio consenso all’unanimità nei confronti di una mozione che chiede alla Regione Lazio il ripristino immediato del portale eFamily. Questa iniziativa si rivela fondamentale per facilitare il pagamento dei servizi di assistenza per le persone non autosufficienti, in risposta a una condizione di emergenza che provoca notevoli disagi alle famiglie con membri affetti da disabilità gravissime.
Le problematiche del blocco del portale eFamily
Attualmente, il portale eFamily è inaccessibile, ostacolando la rendicontazione delle spese relative ai mesi di novembre e dicembre. Tali spese, anticipate dalle famiglie, avrebbero dovuto ricevere i rimborsi nei quindici giorni stabiliti dal bando regionale per la non autosufficienza. I rimborsi si attestano attorno ai 700 euro per famiglia, con possibilità di superare questa cifra in presenza di più familiari disabili.
Il sindaco di Nettuno, Nicola Burini, ha evidenziato l’effetto deleterio di questa situazione, affermando: “La Regione Lazio non può rimanere indifferente di fronte ai problemi che affronta la popolazione più vulnerabile. L’unanimità del consiglio riflette il fattivo impegno verso i cittadini, al di là delle appartenenze politiche.”
Fondi europei e mancanza di motivazioni per il blocco
La mozione approvata ha messo in evidenza come i fondi per i rimborsi provengano da risorse europee. Pertanto, non si riscontrano motivazioni economiche o burocratiche per il prolungarsi dei ritardi nei pagamenti, rendendo l’intervento della Regione indispensabile per alleviare il carico economico sulle famiglie coinvolte.
Questo atto, approvato all’unanimità, rappresenta un segno di solidarietà e determinazione. È stato convenuto di inoltrare il documento al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, così come all’assessore ai servizi sociali e al presidente del Consiglio Regionale del Lazio, per richiedere una risposta rapida e concreta.
Un passo significativo per le famiglie
L’autorizzazione unanime della mozione sottolinea l’importanza di un approccio politico orientato verso le necessità dei cittadini più vulnerabili, superando le divisioni politiche per il bene comune. Ripristinare il portale eFamily non è solamente un’azione burocratica, ma rappresenta un gesto essenziale per assicurare dignità e supporto alle famiglie che si confrontano ogni giorno con le difficoltà legate alla disabilità grave.