Ilary Blasi: Il Sogno di un Film con Muccino o Virzì e l’Amore che Non Si Spegne Mai

Il ritorno di Ilary Blasi su Netflix con la docu-serie intitolata ‘Ilary‘ offre uno spaccato della sua vita personale e professionale. Dopo la precedente serie ‘Unica‘, in cui ha esplorato la sua separazione da Francesco Totti, questo nuovo progetto promette di rivelare aspetti inediti della sua personalità.

la docu-serie su netflix

Disponibile in streaming dal 9 gennaio, la docu-serie è composta da cinque episodi che invitano il pubblico a scoprire il mondo di Ilary Blasi. La conduttrice afferma di voler mostrare “come sono veramente”, integrando momenti di determinazione, autoironia e leggerezza. Tra i protagonisti, oltre a Ilary, spiccano la sua famiglia, le amiche storiche e il fidanzato Bastian, il quale narrerà la loro storia d’amore sin dal primo incontro. Ilary sottolinea l’importanza di non aver mai smesso di credere nell’amore, portando avanti una ricerca costante di nuovi stimoli.

  • Francesco Totti
  • Bastian
  • Alvin
  • Michelle Hunziker
  • Nicola Savino
  • Federica Sciarelli

la passione per il cinema

La presentatrice esprime un forte interesse per il cinema, definendolo un sogno e una nuova sfida. Dopo il suo debutto nel film ‘L’amore e altre seghe mentali‘, Ilary desidera interpretare ruoli diversi, lontani dalla sua persona pubblica e più drammatici. Rivela di voler lavorare con registi noto come Gabriele Muccino e Paolo Virzì.

i test per criminologia

Qualificata dopo aver superato il test d’ingresso all’Istituto di Scienze Forensi di Milano, Ilary Blasi è intenzionata a conseguire la laurea. Con un pizzico di umorismo, ammette di spronare i suoi figli a studiare mentre affronta la sua stessa educazione. Federica Sciarelli gioca un ruolo fondamentale come sua musa e guida nel percorso accademico. Ilary menziona il supporto ricevuto dalla giornalista, rendendo pubblica la loro interazione nella serie.

Con uno sguardo ottimista e una buona dose di determinazione, Ilary si prepara ad affrontare le sfide della vita, a partire dalla futura laurea in criminologia, per la quale si sente un po’ sotto pressione a causa delle aspettative esterne.