La terribile esperienza vissuta da una giovane ragazza italiana ha messo in luce le drammatiche conseguenze della violenza di genere. Martina Voce, una 21enne di Firenze, è stata vittima di un’aggressione da parte del suo ex fidanzato, che l’ha colpita con 25 coltellate mentre si recava al lavoro a Oslo. Questo episodio ha sollevato importanti riflessioni sulla necessità di denunciare situazioni di abuso e comportamenti ossessivi.
la testimonianza di martina voce
Martina ha raccontato le circostanze dell’accaduto, sottolineando la mancanza di coraggio del suo aggressore, che ha agito alle spalle. Nonostante la gravità della situazione, ha dimostrato una notevole forza interiore, ricordando ogni attimo senza paura, ma piuttosto con rabbia. Il padre di Martina, Carlo Voce, ha espresso il suo stupore per la resilienza della figlia durante un’intervista, mentre si preparava a farle visita in ospedale.
recupero e interventi chirurgici
Martina ha dovuto subire una serie di interventi chirurgici, ma il suo recupero si sta svolgendo favorevolmente. Sarà trasferita nel reparto di maxillo facciale per tre giorni, dopodiché inizierà la riabilitazione delle mani. Nonostante alcune complicazioni, come una piccola infezione, i medici sono ottimisti riguardo alla sua ripresa.
riflessione sulla violenza di genere
Alla luce di quest’episodio, si è aperto un dibattito sulle manifestazioni di violenza contro le donne. Nel 2024, oltre 100 femminicidi sono stati registrati, la maggior parte perpetrati da partner o ex. Carlo Voce ha richiamato l’attenzione sulla necessità di prestare attenzione ai segnali di abuso e ha incoraggiato tutte le donne a denunciare i comportamenti violenti.
- Martina Voce, 21enne fiorentina
- Carlo Voce, padre di Martina
- Mohit Kumar, ex fidanzato di Martina