La situazione politica in Corea del Sud ha subito un’importante evoluzione con le recenti notizie riguardanti il presidente sospeso Yoon Suk Yeol. Dopo dichiarazioni sorprendenti sulla legge marziale, ha dovuto affrontare gravi conseguenze legali, un evento senza precedenti nella storia del paese.
mandato di arresto per yoon suk yeol
Un tribunale sudcoreano ha emesso un mandato di arresto nei confronti di Yoon Suk Yeol, il quale ha tentato di imporre la legge marziale. Secondo un comunicato dell’autorità che gestisce l’inchiesta, “Il mandato di arresto e quello di perquisizione per il presidente Yoon Suk Yeol sono stati emessi questa mattina”. Al momento, non è stata stabilita una tempistica per ulteriori sviluppi legali.
un evento storico
Questa è la prima volta che un presidente in carica della Corea del Sud è sottoposto a un’azione legale di tale natura. Yoon Suk Yeol resta ufficialmente in carica, in attesa della decisione della Corte costituzionale riguardo al suo impeachment, che è stato deciso il 14 dicembre dall’Assemblea nazionale. Attualmente, il presidente è sospeso dal suo incarico e si prevede che la Corte esprima il suo verdetto entro metà giugno.
dichiarazione della legge marziale
Il 3 dicembre, Yoon ha inaspettatamente proclamato la legge marziale, ma si è visto costretto a ritirarsi rapidamente dopo aver subito pressioni sia da parte dei parlamentari che da migliaia di manifestanti.