La scomparsa di Paolo Vitelli, fondatore di Azimut-Benetti e imprenditore di rilievo, ha suscitato una profonda commozione nel panorama imprenditoriale italiano. Vitelli, 77 anni, è venuto a mancare il 31 dicembre 2024, dopo un tragico incidente avvenuto nella sua residenza di Ayas, in Val d’Aosta, dove si trovava per le festività. La sua perdita segna un vuoto significativo nel settore della nautica di lusso.
l’incidente letale
Stando alle prime ricostruzioni, Paolo Vitelli ha subito un incidente domestico mentre operava una serranda, perdendo l’equilibrio e impattando violentemente la testa contro il pavimento in cemento. È possibile che la caduta sia stata causata anche da un malore improvviso. Il sindaco di Ayas, Alex Brunod, ha riferito di averlo incrociato poco prima dell’incidente, il che rende questa tragedia ancora più straziante. Purtroppo, nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, non è stato possibile salvarlo, creando un profondo rammarico nella comunità e nel settore imprenditoriale.
la carriera imprenditoriale di paolo vitelli
Nato a Torino nel 1947, Vitelli ha dato avvio alla sua carriera nel 1969 fondando Azimut, un’azienda che diventò leader nel settore della nautica di lusso. Attraverso i risparmi ottenuti da lavori studenteschi, Vitelli ha costruito un impero con un fatturato annuale che supera un miliardo di euro. Dal 1985, grazie all’acquisizione dei cantieri Benetti, ha ampliato ulteriormente la sua azienda, rendendo Azimut Benetti un riferimento internazionale nel campo della nautica.
il forte legame con la valle d’aosta
Vitelli ha sempre mantenuto un forte rapporto con la Val d’Aosta, evidente non solo nella sua residenza ad Ayas, ma anche attraverso significativi interventi per lo sviluppo locale. Tra i progetti più rilevanti vi è l’acquisto e la ristrutturazione dell’Hotel Breithorn, un simbolo della tradizione alberghiera del luogo, risalente al 1903. Ha inoltre contribuito alla trasformazione del villaggio Walser di Marcognaz in un resort esclusivo, dimostrando come l’imprenditorialità possa valorizzare il patrimonio culturale
riconoscimenti e influenza nel settore
Paolo Vitelli è stato insignito di numerosi riconoscimenti per il suo operato nell’industria nautica. È stato presidente dell’Ucina, associazione di categoria di Confindustria, e ha ricevuto il titolo di Cavaliere del Lavoro, onorificenza che attesta il suo impegno verso il settore. Tra il 2013 e il 2015, Vitelli ha anche rivestito il ruolo di deputato della Repubblica, eletto con la Lista Scelta Civica con Monti per l’Italia. Nel 2022, ha ricevuto il prestigioso titolo di Torinese dell’anno, un riconoscimento della sua grande influenza nel panorama imprenditoriale italiano. Recentemente, ha passato la direzione della sua azienda alla figlia Giovanna, assicurando così la continuità della sua visione imprenditoriale.