arresto di un accademico iraniano a milano
Il 19 dicembre 2024, un cittadino iraniano, Mohammad Abedini Najafabadi, è stato fermato a Malpensa in seguito a una richiesta avanzata dagli Stati Uniti. Durante un incontro svoltosi questa mattina con il suo avvocato, Alfredo De Francesco, all’interno del carcere di Opera, l’uomo ha dichiarato: “Io sono un accademico, un uomo degli studi. Non sono un terrorista. Non riesco a capire questo arresto”.
preoccupazioni per la famiglia e richiesta di arresti domiciliari
L’avvocato ha espresso che Abedini è estremamente preoccupato per la propria famiglia e si sente “dispiaciuto di trovarmi di fronte a un’accusa che mi qualifica come terrorista”. Negli ultimi giorni, il legale ha presentato un’istanza alla Corte d’Appello di Milano per richiedere che il suo cliente possa scontare gli arresti domiciliari in un appartamento ubicato a Milano.
tempistiche per una decisione della Procura generale
Per quanto riguarda i tempi di decisione da parte della Procura generale, De Francesco ha sottolineato che non esiste ancora una data per l’udienza, ma ci si aspetta possa essere fissata nei prossimi giorni, verosimilmente subito dopo Capodanno. Il legale è disponibile a “rinunciare ai termini“, ma afferma che è essenziale che anche la Procura faccia lo stesso.
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