Il gruppo A2a continua a espandere la propria rete, aumentando significativamente gli investimenti nell’ambito delle infrastrutture per la decarbonizzazione delle aree urbane. Con l’acquisizione completata di Duereti, un importante passo verso l’elettrificazione avviene in Italia.
In data recente, A2a ha concluso l’operazione relativa all’acquisto del 90% del capitale sociale di Duereti, società derivante dalla cessione delle attività di distribuzione di energia elettrica di e-distribuzione in alcune aree delle province di Milano e Brescia. Tale cessione avrà efficacia a partire dal 31 dicembre 2024.
Il completamento di questa acquisizione, la più significativa nel settore elettrico in Italia, permette al Gruppo di aumentare del 70% il numero dei contatori elettrici gestiti, con un’estensione della rete pari a 17mila km. Si prevede un investimento totale nella distribuzione che supererà i 4 miliardi di euro entro il 2035. Come evidenziato dall’amministratore delegato di A2a, Renato Mazzoncini, è cruciale aumentare le risorse per infrastrutture in risposta all’attuale percorso di elettrificazione. Solo in Europa, per il periodo 2020-2030, si stimano oltre 580 miliardi di euro per investimenti sulle reti elettriche, di cui fino a 60 miliardi solo in Italia.
Il corrispettivo per l’operazione è stabilito su un Enterprise Value di circa 1,35 miliardi di euro, con un pagamento complessivo di circa 1,2 miliardi di euro, soggetto ad aggiustamenti successivi. Questa manovra porterà la Rab elettrica del Gruppo a 3,4 miliardi entro il 2035. Il closing è avvenuto dopo il soddisfacimento delle condizioni preliminari stabilite nell’accordo, tra cui l’autorizzazione Antitrust e il rilascio della concessione per la distribuzione di energia elettrica a Duereti da parte del Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica. E-distribuzione manterrà una quota del 10% di Duereti, utile per la fase di startup.