Il recente intervento diplomatico del presidente ucraino Volodymyr Zelensky nei confronti della Cina ha sollevato l’attenzione internazionale. In un momento delicato per il conflitto in corso, Zelensky ha chiesto a Pechino di influenzare la Corea del Nord per interrompere il supporto di Pyongyang alle forze russe.
richiesta di pressioni sulla corea del nord
Zelensky ha espresso la necessità che la Cina, unico grande alleato della Corea del Nord, eserciti “una pressione adeguata” su Pyongyang affinché quest’ultima non collabori con Mosca. Durante un discorso serale, il presidente ucraino ha affermato: “La nazione coreana non dovrebbe perdere il suo popolo nelle battaglie in Europa,” sottolineando l’importanza del ruolo cruciale di Pechino nel mantenere la pace. Zelensky ha ribadito che una vera volontà di pace da parte della Cina richiederebbe un impegno concreto verso la Corea del Nord.
intercettazione dei droni ucraini da parte di mosca
Intanto, le forze russe hanno riportato di aver intercettato circa 60 droni delle forze armate ucraine. Il ministero della Difesa russo ha comunicato attraverso il proprio canale Telegram che i droni sono stati principalmente abbattuti nelle regioni di Voronezh e Rostov. In particolare, 28 droni sono stati distrutti a Voronezh, 17 a Rostov e 11 a Belgorod. Queste azioni si inseriscono nel contesto di una nuova offensiva russa, che ha provocato feriti e una vittima in diverse località ucraine, come Kharkov e Kherson, causando interruzioni significative nelle forniture di energia e acqua.
- Volodymyr Zelensky – Presidente dell’Ucraina
- Pechino – Autorità Cinese
- Ministero della Difesa Russo
- Truppe russe
- Forze armate ucraine
- Popolazione nordcoreana