Il recente evento di sci a Bormio ha lasciato attoniti gli spettatori e gli appassionati. Durante la seconda prova della discesa libera di Coppa del Mondo, due atleti hanno subito gravi incidenti, suscitando preoccupazione per le loro condizioni di salute. Si fa riferimento in particolare a Cyprien Sarrazin e Pietro Zazzi, che hanno affrontato situazioni critiche sul campo di gara.
Incidente a Bormio
Il francese Cyprien Sarrazin ha perso conoscenza in seguito a una caduta violenta durante la competizione. L’incidente è avvenuto nel tratto finale della pista San Pietro della Stelvio, dove Sarrazin aveva trionfato nel 2023. Dopo la caduta, è stato necessario un intervento medico per il trasporto in ospedale tramite elicottero.
Pochi minuti dopo il primo incidente, è toccato anche all’atleta italiano Pietro Zazzi, che ha subito un infortunio al ginocchio ed è stato anch’egli trasportato in ospedale. La situazione ha indotto diversi concorrenti a rallentare durante la prova, evidenziando il rischio elevato associato alla competizione nelle condizioni attuali.
La seconda prova
La performance migliore della giornata è stata quella del canadese Cameron Alexander, che ha concluso la prova con un tempo di 1’55″13, dimostrando di essere ben preparato per la gara di domani. In seconda posizione si è classificato lo svizzero Stefano Rogentin (+0″53), seguito dall’austriaco Stefan Babinsky (+0″84). Altri atleti che hanno avuto prestazioni positive includono:
- Franjo Von Allmen (+0″98)
- Matthieu Bailet (+1″12)
- Mattia Casse (+1″18)
- Dominik Paris (+1″25)
- Giovanni Franzoni (+1″82)
Mattia Casse ha espresso soddisfazione per le sue prestazioni, dichiarando di essersi sentito a suo agio, mentre Dominik Paris ha apportato modifiche al suo set-up per migliorare le sue prestazioni rispetto al giorno precedente, sottolineando anche l’importanza della gestione delle diverse condizioni della neve.