Il periodo festivo porta con sé momenti di convivialità e abbondanza alimentare, ma spesso questo resulta in eccessi calorici marcati. Le festività natalizie, in particolare, sono caratterizzate da cibi ricchi e abbondanti, contribuendo a aumentare la media giornaliera di calorie consumate.
L’eccesso alimentare durante le feste
Secondo il nutrizionista Giorgio Calabrese, il periodo natalizio ha visto l’aumento dell’apporto calorico fino a 4.000 calorie al giorno, superando di gran lunga il fabbisogno di 1.800 calorie giornaliere. Questo fenomeno culmina in un incremento di peso medio di circa 3 kg alla fine delle festività, con un surplus di ben 9.000 calorie.
Il rischio di ingrassare
La somma degli eccessi alimentari porta a un guadagno di peso significativo, con il rischio di ottenere almeno 1 kg in più già a partire dalla fine del periodo festivo. Inoltre, le calorie consumate sono triplicate rispetto alle necessità del corpo, il che rende difficile resistere alla tradizione gastronomica delle feste. Nonostante i benefici della convivialità, è fondamentale trovare un equilibrio alimentare adeguato.
Strategie per gestire gli eccessi
Per contrastare questi eccessi, è consigliabile indirizzarsi verso una “pausa benefica” mediante l’assunzione di piatti leggeri, come insalate arricchite con proteine magre, per i giorni immediatamente successivi alle festività. Ridurre l’apporto calorico sarà fondamentale fino al termine dell’anno.
Consigli utili per affrontare le abbuffate
Alcuni suggerimenti pratici possono aiutare a limitare l’accumulo di peso:
- Limitare le trasgressioni ai pasti festivi e considerare un leggero brunch.
- Eliminare gli avanzi, specialmente dolci, magari condividendoli.
- Incorporare più frutta e verdura di stagione nella dieta quotidiana.
Questi alimenti non solo sono nutrienti, ma aiutano anche a contrastare la ritenzione idrica, un problema comune dopo un’alimentazione salata e abbondante.