la scomparsa di ferdinando ventriglia e le sue conseguenze
Il 10 dicembre 1994 segna la scomparsa di Ferdinando Ventriglia, una figura di spicco nel panorama bancario italiano. La sua morte ha avuto ripercussioni significative, in quanto ha coinciso con eventi sfavorevoli per il Banco di Napoli, che potrebbe aver preso direzioni differenti se lui fosse rimasto in vita. Una malattia terminale lo ha condotto a questo triste epilogo, lasciando un’impronta negativa sul Sud Italia.
il contesto politico e sociale dell’epoca
Negli anni in cui Ventriglia operava, si stava assistendo all’emergere della Lega e alla crescente attenzione verso la Questione Settentrionale, che ha lentamente relegato in secondo piano le problematiche meridionali. Pochi hanno mostrato il coraggio di mettere in discussione questo cambiamento di paradigma, le cui conseguenze sono state gravose. La figura di Ventriglia viene ora dimenticata, nonostante il suo ruolo cruciale nella gestione di un’istituzione bancaria di grande prestigio, che rivalizzava per antichità con il Monte dei Paschi di Siena. La sua assenza ha contribuito a un lungo periodo di declino per il Sud, costretto a dipendere dal Nord per i propri bisogni finanziari.
le decisioni politiche e le loro ripercussioni
Un colpo significativo alla stabilità economica è stato inflitto da un contesto politico complicato, segnato dalle indagini di “mani pulite”. In questo periodo tumultuoso, i principali partiti, quali la DC e il PSI, si sono trovati in crisi, mentre il Partito Comunista ha tentato di capitalizzare su tale caos. Nel frattempo, l’inaspettata entrata in scena di Silvio Berlusconi ha ulteriormente complicato la situazione.
Con la decisione di interrompere bruscamente l’Intervento Straordinario e la Cassa di sostegno, numerose imprese hanno subìto conseguenze devastanti, con finanziamenti già promessi dallo Stato che sono stati negati. In seguito, alcuni esperti hanno ricostruito il valore di strutture sviluppate nel dopoguerra, destinate a promuovere la crescita del Sud. All’epoca, il disorientamento preso dal contesto ha impedito azioni efficaci, trasformando l’incertezza in un fattore pesante per l’economia meridionale.
Negli ultimi due anni della sua vita, Ventriglia tentò di attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle problematiche economiche affrontate dal Sud, ma la sua voce è stata ignorata. La storia eventualmente stabilirà se le sue difficoltà siano state il prodotto di un piano orchestrato o semplicemente di eventi sfortunati. Ciò che resta certo è che la sua figura è stata vittima di un processo di delegittimazione e, per di più, ha subìto l’ingiusta attribuzione di colpe che non meritava.