Tragedia a Catanzaro: Chi erano Maria e Anna, le due giovani amiche vittime dell’incidente stradale

Una drammatica perdita ha scosso la comunità di San Pietro a Maida, in provincia di Catanzaro, a seguito di un incidente stradale avvenuto il 24 dicembre 2024. La tragica scomparsa di due adolescenti, Maria S., di 17 anni, e Anna Pileggi, di 18 anni, ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale e sulla vulnerabilità dei giovani. Il grave evento ha colpito profondamente familiari, amici e la comunità locale, portando a una riflessione collettiva sui rischi legati alla guida imprudente.

dinamica dell’incidente

Il sinistro si è verificato all’alba, intorno alle 4:35, lungo una strada comunale nella località Guarna. Le giovani si trovavano a bordo di una Mercedes con altri tre coetanei. Da chiarire le cause che hanno portato l’auto a perdere il controllo su una discesa e a ribaltarsi in prossimità di una curva. Dopo la capovolta, il veicolo ha impattato contro alcuni alberi di ulivo e una quercia, incendiandosi immediatamente.

I tre passeggeri sopravvissuti hanno avuto la fortuna di uscire dalla vettura prima che le fiamme la avvolgessero completamente, riportando solo ferite lievi. Sono stati successivamente assistiti dal personale del 118 e trasferiti in ospedale per accertamenti.

investigazioni in corso

A seguito dell’incidente, le autorità hanno avviato un’indagine. I Carabinieri della Compagnia di Girifalco hanno interrogato i sopravvissuti presso l’ospedale di Lamezia Terme. Le indagini si concentrano su chi fosse alla guida al momento dello scontro, con un fascicolo aperto per omicidio stradale presso la Procura della Repubblica. Il guidatore sarà sottoposto ai classici test per verificare la presenza di alcol e sostanze stupefacenti. È stata disposta anche l’autopsia sui corpi delle ragazze per fornire chiarimenti sulle cause del decesso.

ricordo di maria s.

Maria S. è stata commemorata da educatori e compagni al Polo Tecnologico “Rambaldi” di Lamezia Terme come una ragazza solare e piena di vita. I suoi insegnanti l’hanno descritta come un’anima curiosa e sempre pronta a scoprire il mondo, il cui sorriso sapeva illuminare anche le giornate più buie. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile tra coloro che l’hanno conosciuta, suscitando un profondo dolore nella comunità scolastica.

ricordo di anna pileggi

Allo stesso modo, anche Anna Pileggi è stata ricordata dalla comunità del Polo Tecnico Professionale Luigi Einaudi, dove era amata per la sua natura brillante e piena di sogni. Originaria di Curinga, Anna era considerata una giovane piena di progetti e aspirazioni. La sua memoria rimarrà impressa nei cuori di chi ha avuto l’onore di conoscerla, con il personale e gli studenti che hanno espresso solidarietà verso la famiglia.

le dichiarazioni dei sindaci

Il dolore per la tragica vicenda è stato condiviso dai sindaci di San Pietro a Maida e Curinga, Domenico Giampà ed Elia Pallaria, che hanno esternato incredulità e impotenza. Hanno invitato la comunità a stringersi attorno ai familiari delle vittime, evidenziando l’importanza di riflessioni più profonde sulla sicurezza stradale. Questo tragico accadimento sottolinea la fragilità della vita e la necessità di tutelare i giovani, affinché simili episodi non si ripetano in futuro.