La comunità di Masone, situata nella provincia di Genova, è stata scossa dalla notizia della morte di Franca Caruzzo, una donna di 65 anni scomparsa il 15 dicembre. Il suo corpo è stato ritrovato a Ovada dopo una settimana di intensi sforzi di ricerca da parte delle autorità e dei volontari. La situazione ha suscitato grande inquietudine e tristezza tra i suoi concittadini.
Il ritrovamento del corpo di Franca Caruzzo
Il 23 dicembre, dopo otto giorni di ricerche, Franca Caruzzo è stata rinvenuta senza vita in un’area isolata nei pressi di Ovada, precisamente lungo il torrente Orba. Le operazioni di ricerca erano state avviate tempestivamente dopo la segnalazione della sua scomparsa. La scoperta del corpo è stata effettuata grazie a un passante che ha allertato i Carabinieri. Dopo il ritrovamento, il corpo è stato trasferito all’obitorio di Alessandria per necessarie verifiche legali. Le autorità competenti stanno considerando la possibilità di eseguire un’autopsia per determinare le cause del decesso.
Le informazioni iniziali suggeriscono che la morte non sia avvenuta in circostanze violente, ma sono in corso ulteriori indagini per confermare questa ipotesi. Franca era stata vista l’ultima volta alla stazione ferroviaria di Ovada il giorno della sua scomparsa.
Le circostanze della scomparsa
Il giorno successivo alla sua scomparsa, la 65enne avrebbe dovuto recarsi al lavoro presso la scuola elementare di Campo Ligure, dove svolgeva la professione di insegnante. La sua assenza ha sollevato preoccupazione tra familiari e amici, portando all’attivazione delle ricerche da parte delle autorità. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per esaminare la sua abitazione, dove hanno rinvenuto solamente il suo gatto e il cellulare, senza ulteriori indizi utili sulla sua sorte.
Il cordoglio della comunità di Masone
La notizia della scomparsa di Franca Caruzzo ha generato un’immensa tristezza tra i residenti di Masone. Il Comune ha espresso le proprie condoglianze alla famiglia attraverso un messaggio sui social media, evidenziando l’importanza della donna per la comunità locale. Anche il Centro di Assistenza Domiciliare “La Carezza” ha manifestato il proprio sostegno ai familiari, sottolineando il dolore condiviso da tutti.
Franca era una persona benvoluta e rispettata, e la sua perdita lascia un profondo vuoto in coloro che la conoscevano. I messaggi di affetto e conforto sono stati numerosi sui social, testimoniando il grande affetto che la comunità aveva per lei. La triste vicenda di Franca Caruzzo rimarrà ricordata come un momento di lutto e riflessione sulla fragilità della vita.