Attacchi dronati in Ucraina: 60 droni russi causano vittime tra i civili

La situazione in Ucraina rimane critica, con un’intensificazione degli attacchi aerei da parte della Russia. Le forze armate ucraine si trovano a fronteggiare un aumento significativo dei droni lanciati, il che ha portato a conseguenze tragiche per i civili.

attacchi recenti in ucraina

Negli ultimi giorni, gli attacchi russi hanno provocato la morte di due civili e cinque feriti, come riportato dalle autorità regionali ucraine. Recenti rapporti dell’aeronautica militare confermano che, durante l’ultima notte, le forze russe hanno lanciato 60 droni dalle città di Bryansk, Millerovo e Primosk-Akhtarsk. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto 36 droni nelle regioni di Kiev, Chernihiv, Sumy, Kharkiv, Poltava, Dnipropetrovsk, Zaporizhzhia e Khmelnytskyi, mentre 23 droni sono stati distrutti a causa di contromisure di guerra elettronica.

colpiti i centri abitati

La regione di Kherson ha subito colpi diretti in 38 insediamenti, inclusa la città di Kherson. Come riportato dal governatore Oleksandr Prokudin, un attacco ha causato un decesso e due feriti. In Donetsk, le conseguenze sono state simili, con una persona ferita a Pokrovsk e un’altra uccisa a Kostiantynivka. Anche nella città di Siversk sono stati segnalati feriti, secondo quanto dichiarato dal governatore Vadym Filashkin.

mosca e i negoziati

Dal canto suo, il Cremlino ha reso noto che rimane “aperto” a cercare una soluzione attraverso i negoziati. Sembra che Kiev continui a rifiutare questa via. Dmitry Peskov, portavoce del presidente russo Vladimir Putin, ha sottolineato che, nonostante la disponibilità a discutere, non si registrano progressi nelle preparazioni ucraine per avviare negoziati, il che porta a una prosecuzione dell’operazione speciale in corso.