Alpinisti intrappolati sul Gran Sasso: il dramma di neve e vento ferma i soccorsi

Le operazioni di soccorso per recuperare i due escursionisti dispersi sul Gran Sasso, in Abruzzo, sono state ostacolate dalle avverse condizioni meteorologiche. Le difficoltà sono emerse nella giornata di ieri, quando il personale del Soccorso Alpino e Speleologico ha avviato i tentativi di recupero.

I soccorso sul Gran Sasso – (Soccorso Alpino e Speleologico)

aggiornamenti sulle ricerche

Il 23 dicembre, il Soccorso Alpino ha confermato che le operazioni di ricerca degli alpinisti, bloccati da domenica, sono attualmente ferme a causa del maltempo. Le forti nevicate e le raffiche di vento hanno reso impossibili i tentativi di salvataggio.

Un rappresentante del Soccorso ha dichiarato: “Le condizioni proibitive ci hanno costretto a interrompere le operazioni. Non appena il tempo lo permetterà, cercheremo di riprendere le ricerche.” Al momento, sono presenti sul campo circa 30 tecnici specializzati.

dettagli sull’incidente

I due escursionisti stavano esplorando l’area del Vallone dell’Inferno, situato sul versante sud-est del Corno Grande, quando sono scivolati in un canalone. Questo evento ha attivato immediatamente le operazioni di soccorso.

cosa succede ora

In attesa di un miglioramento delle condizioni climatiche, si spera che le ricerche possano riprendere al più presto. La sicurezza degli operatori e dei dispersi rimane la priorità principale.

persone coinvolte

  • 30 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico