Pg Bono commenta le assoluzioni di Salvini e Renzi: una nuova prova di imparzialità dei giudici?

le considerazioni del pg gaetano bono sulle sentenze

Il sostituto procuratore generale di Caltanissetta, Gaetano Bono, esprime delle riflessioni significative riguardo alle recenti sentenze di assoluzione che coinvolgono figure politiche come Renzi e Salvini. Tali decisioni, a suo avviso, sottolineano che le sentenze dei giudici non sono influenzate da eventuali legami professionali con i pubblici ministeri, evidenziando l’importanza dell’indipendenza della magistratura.

l’importanza della separazione delle carriere

Il magistrato auspica che queste sentenze possano incoraggiare il legislatore a riconsiderare la riforma della separazione delle carriere, attualmente in discussione. A suo parere, l’attuale proposta non risolve i problemi della giustizia e non affronta adeguatamente la questione della terzietà del giudice. Bono sottolinea che le riflessioni critiche provenienti dalla magistratura sembrano essere ignorate dal legislatore.

proposte di riforma

Bono dichiara che un miglioramento del sistema giudiziario richiede non solo la separazione delle carriere, ma anche un intervento radicale sull’intero sistema penale. Tra le condizioni essenziali per una corretta riforma, si segnalano:

  • riduzione del numero di reati e processi;
  • maggiore specializzazione dei magistrati;
  • revisione della geografia giudiziaria con la chiusura dei tribunali di piccole dimensioni;
  • ottimizzazione dei tempi di giudizio;
  • garanzie di autonomia e indipendenza della magistratura.

Queste riforme sono considerate fondamentali per assicurare che la funzione giudiziaria tuteli i diritti dei cittadini, piuttosto che semplicemente gli interessi dei magistrati.