Nell’ultima puntata del programma condotto da Silvia Toffanin, l’ex calciatore Michele Padovano ha condiviso la sua drammatica esperienza di ingiustizia e privazione della libertà, mettendo in luce le dure prove affrontate nel corso della sua vita.
La storia di Michele Padovano
Padovano racconta un’esperienza devastante che ha segnato profondamente la sua vita. Famoso per il suo contributo alla Juventus durante il periodo d’oro con Marcello Lippi, l’ex calciatore ha affermato: “La mia famiglia mi ha dato tutta la forza necessaria“. Nonostante le difficoltà, si ritiene fortunato, sottolineando che ci sono molte persone innocenti che non hanno avuto la stessa opportunità di raccontare la loro storia.
Il tragico evento risale al 10 maggio 2006, quando, mentre era a cena con gli amici, la polizia lo arrestò per un’accusa di spaccio internazionale di stupefacenti. “All’inizio pensai fosse uno scherzo”, ha spiegato. Quella sera, le autorità sostenevano che fosse a capo di un’organizzazione criminale per aver prestato denaro a un amico. “Lo rifarei di nuovo, poiché non ho commesso alcun reato”, ha aggiunto Padovano, che ha visto dimostrarne l’innocenza in seguito.
Descrivendo il suo arresto, ha rivelato di essere stato trattenuto in isolamento per dieci giorni senza poter riunirsi alle sue necessità basilari, prima di essere trasferito in un’altra struttura. La sua testimonianza, raccolta nel libro ‘Tra la Champions e la libertà’, ha dimostrato l’importanza di condividere le proprie esperienze per incoraggiare chi sta vivendo situazioni simili.
La vera ricchezza di Padovano, come dichiarato, risiede nel supporto della sua famiglia, in particolare della moglie Adriana e del figlio Denis, che hanno sempre creduto nella sua innocenza.
Il ricordo di Gianluca Valli
“Gianluca Valli è il mio angelo custode”, ha affermato Padovano, esprimendo la sua gratitudine verso un amico che lo ha sostenuto nei momenti più bui. “Mi ha sempre chiesto di me mentre ero in carcere e non dimenticherò mai il suo supporto. È stato il primo a trovarmi quando sono tornato a casa”. La sua mancanza si fa sentire profondamente, e Padovano vuole mantenere viva la memoria di Valli, la cui vita ha lasciato un’impronta indelebile.
Ospiti presenti nello studio
- Michele Padovano
- Silvia Toffanin
- Gianluca Valli (ricordato da Padovano)